Niko ricorda il padre Toto Cutugno e commuove il pubblico de La Volta Buona: ecco cos'ha confessato sul cantante.
Ha commosso proprio tutti Niko a La Volta Buona, il figlio di Toto Cutugno che è stato riconosciuto dal celebre cantante quando aveva già otto anni. Una storia inizialmente difficile ma che si è conclusa poi nel migliore dei modi con un rapporto padre-figlio molto forte e un grande riscatto affettivo. “A sette anni ho scoperto che mio padre era Toto Cutugno“, ha raccontato, dicendo che a rivelarglielo è stato il bisnonno, il quale aveva preso l’immagine di copertina della settimana enigmistica e gli aveva detto: “Questo è tuo padre“.
Una confessione diretta da un uomo che aveva forse desiderio di dirgli tutta la verità il prima possibile. In seguito, Niko legge tutti i diari del padre e si rende conto piano piano compresi i momenti in cui sentiva le canzoni del cantante alla radio, riconoscendo la voce del papà. Quando Toto Cutugno è morto i suoi diari sono diventati per il figlio una fonte di ispirazione per scrivere un libro, forse per esorcizzare il lutto e la storia particolare alle sue spalle. Dagli scritti dell’artista ricorda con commozione le parti in cui Toto raccontava di aver perso a sua volta il padre.

Toto Cutugno, il figlio Niko confessa: “Ho pianto in macchina ascoltando le sue canzoni“
“Oggi ne parlo con gioia perchè ho affrontato questo percorso“, dice Niko, ammettendo qualcosa che ha portato in lacrime il pubblico de La Volta Buona. Il ragazzo ha confessato che a volte crede che il padre sia ancora vivo, e in alcuni momenti istintivamente prende in mano il telefono per chiamarlo e raccontargli come vanno le cose. Non solo, prima di venire nello studio di Caterina Balivo ha anche svelato di essersi messo a piangere ascoltando le canzoni del suo adorato papà. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene, con una storia che ha dell’incredibile ma è davvero piena di amore.
