Jolanda Renga difende Levante dopo il Milano Pride 2025: lo sfogo contro gli haters
Jolanda Renga torna a far sentire la sua voce sui social. Negli anni, la figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga si è più volte esposta contro l’odio online e il body shaming. Questa volta è tornata a parlare dopo aver partecipato al Milano Pride 2025, dove ha emozionato il pubblico esibendosi insieme alla madre sulle note dell’intramontabile hit di Non è la Rai, “T’appartengo”. Nei giorni successivi, Jolanda ha pubblicato alcune storie su Instagram in cui ha voluto rispondere a chi continua a criticarla per il suo aspetto fisico e, più in generale, a chi utilizza i social per ferire gratuitamente.
“I commenti negativi non voglio leggerli. Io sto bene, sono felicissima“, ha scritto. Da quel momento, però, Jolanda ha voluto approfondire con una riflessione più ampia sul clima tossico che spesso si respira sui social. “Mi fa tristezza vedere quanta gente impieghi il proprio tempo a seminare odio online“, ha scritto. “A queste persone vorrei dire che, anche se ai vostri occhi posso sembrare una creatura mostruosa, io ho 21 anni, sto conoscendo chi sono davvero e quella persona mi piace molto”, ha poi aggiunto.

Jolanda Renga si sfoga dopo il Milano Pride 2025: cos’ha detto
Dopodiché, Jolanda Renga ha voluto prendere le difese di Levante. Quest’ultima, infatti, è stata recentemente bersagliata dagli haters dopo la sua esibizione al Milano Pride, con molti che hanno criticato il suo fisico, accusandola addirittura di “anoressia“. Al che, la figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga non è riuscita a restare in silenzio, scrivendo: “Quando leggo commenti del generesul corpo di una donna, mi fa venir voglia di dire che bisognerebbe pensarci molto prima di nominare i disturbi alimentari con tanta superficialità. È una delle cose più gravi che si possano dire a qualcuno“.
