L'impennata di investimenti nelle attrezzature delle aziende rappresenta un'ottima notizia per i consulenti di Trump: ecco perchè
Secondo alcuni economisti dell’amministrazione Donald Trump, l’economia USA potrebbe ricevere un boost importante nel giro di breve tempo. Lo riporta il portale Axios sottolineando che sarebbe in atto una impennata di investimenti aziendali che potrebbe avere delle conseguenze durature e ovviamente positive, sulla crescita degli Stati Uniti. Per investimenti aziendali si intendono tutte quelle spese effettuate appunto dalle varie aziende per attrezzature e includono di tutto e di più, dai server informatici, fino ai computer, le stampanti, passando dai rimorchi ai macchinari industriali, tutto ciò che serve ad un’azienda per svolgere al meglio il suo lavoro.
A monte vi sono altre aziende che producono i macchinari e come ricorda ancora il portale a stelle e strisce, questa produzione è un indicatore precoce della spesa in conto capitale, “che in ultima analisi – aggiunge – alimenta una maggiore produttività e redditi più elevati”. Ebbene, nella prima metà di quest’anno, dal primo gennaio 2025 al 30 giugno, questa produttività ha subito una vera e propria impennata stando ai dati ufficiali della Federal Reserve. Si tratta di beni ritenuti importanti in quanto aumentano e migliorano la capacità produttiva: se ad esempio una pasticceria compra un nuovo forno o un nuovo frigorifero, migliorerà la sua produzione e molto probabilmente la sua qualità, oltre ovviamente ad investire dei denari e migliorare l’economia generale.
USA, INVESTIMENTI AZIENDE NELLE ATTREZZATURE: COSA STA EMERGENDO
Secondo quanto emerso, i funzionari del Tesoro della Casa Bianca inizieranno ben presto a sottolineare questi dati, ritenendolo un risultato economico fondamentale per la stessa amministrazione Trump. “La spesa per le attrezzature aziendali porta a un approfondimento del capitale”, ha spiegato ad Axios Joe Lavorgna, consulente del Dipartimento del Tesoro. “Se dai ai lavoratori più capitale, possono produrre di più con quello stesso capitale”. Lavorgna, che in precedenza ha svolto il lavoro di analista per il settore privato, ha scoperto che i dati sulle attrezzature aziendali sono un ottimo indicatore per quanto riguarda le tendenze di spesa in conto capitale.
Leggendo i dati di cui sopra nel secondo trimestre la produzione di queste attrezzature è stata superiore del 7,9 per cento rispetto all’ultimo trimestre del 2024, con un tasso annuo del 16,5%. Un numero molto importante tenendo conto che è l’aumento più elevato in due trimestri da quasi 30 anni, precisamente dal 1997, se non si conta la ripresa subito dopo la pandemia del 2020. Secondo il consulente del Dipartimento del Tesoro si tratta di un sintomo di grande entusiasmo delle aziende nei confronti di un trattamento fiscale più favorevole per la spesa per investimenti, così come previsto dalla legislazione fiscale dell’amministrazione Trump, approvata a inizio luglio 2025.

USA, INVESTIMENTI AZIENDE NELLE ATTREZZATURE: IL RISULTATO DELLA RIFORMA FISCALE
“Se sei sicuro che la fattura verrà saldata a un certo punto durante l’anno, hai iniziato a effettuare le spese in conto capitale in anticipo, ed è esattamente quello che è successo”, aggiunge ancora Lavorgna. Secondo lo stesso l’approvazione del “One Big Beautiful Bill”, appunto la riforma fiscale “probabilmente prolungherà quello che pensiamo sarà un boom che sarà ulteriormente rafforzato da tutte le buone notizie sull’intelligenza artificiale” e dalle sue implicazioni per la produttività dei lavoratori.
In estrema sintesi, quindi i funzionari dell’amministrazione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si dicono certi che questo importante aumento di investimenti, registrato nel 2025, da parte delle imprese, che stanno investendo di più sulle attrezzature aziendali, sia di fatto il fulcro della loro agenda economica che include anche, in ultima analisi, l’aumento dei salari dei cosiddetti colletti blu. Sarà davvero così? Lo scopriremo sicuramente meglio nelle prossime settimane quando si potrebbero iniziare a vedere gli effetti concreti di tale situazione. Intanto Trump si gode la sua importante vittoria in tema fiscale, o per lo meno così sembra.
