Oggi e domani voto online degli iscritti M5s sulle Elezioni Regionali Toscana 2025: “Con Giani o da soli”. Aut aut Conte all'intero campo largo: gli scenari
NUOVO VOTO ONLINE “IN EXTREMIS” PER LE REGIONALI IN TOSCANA: ISCRITTI M5S CON O CONTRO GIANI
Dalle ore 21 di oggi 6 agosto e fino alle ore 18 di domani, giovedì 7 agosto 2025, il popolo degli iscritti M5s viene sottoposto ad un nuovo voto online per dirimere la candidatura alle prossime Elezioni Regionali in Toscana. Come vi abbiamo raccontato negli scorsi giorni, quando ormai la trattativa sulla ricandidatura di Eugenio Giani sembrava portata a termine con l’accordo tra Schlein, Conte e l’AVS – che comprendeva la nomina di Roberto Fico come candidato ufficiale del Centrosinistra in Campania – qualcosa si è interrotto: le “bizze” di De Luca contro il M5s, ma anche le inchieste che pendono sulla giunta regionale progressista, hanno nuovamente rimesso in bilico l’accordo.
E così due giorni fa era stato proprio il Presidente M5s Giuseppe Conte ad annunciare in conferenza stampa come la comunità del Movimento in Toscana era sostanzialmente spaccata: «L’unico modo di uscirne è il voto online». Lo strumento usato sempre più ad intermittenza negli anni di leadership di Conte in casa 5Stelle, torna ad essere di stretta attualità: toccherà ai soli iscritti pentastellati puntare il Sì all’accordo con Giani e Schlein, e il No per correre da soli. La piattaforma rimane sempre la solita, SkyVote, ed è possibile accedervi solo con le credenziali della propria iscrizione al Movimento 5Stelle.

Il quesito presentato riassume l’intera complessa vicenda della posizione M5s in Toscana, dove provengono da 5 anni all’opposizione della giunta Giani: la corsa solitaria fuori dal “campo largo” è un’opzione, così come la fiducia nell’aderire alla coalizione progressista, dando però mandato al Movimento per mettere per iscritto un «accordo chiaro che integri tutti i progetti e gli obiettivi strategici».
Nella giornata di domani si terrà la riunione regionale del Partito Democratico ed è evidente come una risposta positiva o negativa dal M5s sarà decisiva per capire come impostare sia la candidatura alle prossime Elezioni Regionali in Toscana, e sia come eventualmente potrà cambiare il complesso scacchiere sulle 6 Regioni al voto (più la Valle D’Aosta, dove però il Presidente viene eletto solo una volta composta la nuova giunta regionale).
IN TOSCANA. IL M5S TIENE ‘APPESO‘ LA SINISTRA: ANCORA NON SCIOLTO IL NODO SULLE REGIONALI. INTANTO AVS…
Permangono sempre le medesime regole sul voto online per gli iscritti M5s, ovvero la validità dell’iscrizione da almeno 6 mesi e col ricorso per “ragioni di urgenza” che rende legittimo la convocazione così in extremis di una votazione del genere sul futuro delle candidature (si impone infatti la scadenza per la presentazione delle liste nel mese di agosto). «Con Giani o da soli», questa l’alternativa posta da Conte nel rivolgersi alla comunità dei 5Stelle, che si ritrova di fatto a tenere “appesa” l’intera coalizione del campo progressista sul resto delle Regionali 2025.
Il ricorso al voto online suggerisce che non vi sia affatto concordanza nei vari circoli regionali pentastellati che hanno preceduto nelle scorse settimane il negoziato con il Partito Democratico: il Governatore uscente Giani ha fatto diverse aperture sui temi proposti dal Movimento 5Stelle, ma nelle ultime riunioni sono proprio i circoli M5s ad aver bocciato lo stesso programma abbozzato presentato dal Presidente uscente.

Pd e M5s devono poi stare attenti a non “isolare” troppo la partita del campo largo progressista solo sulle proprie liste, ricordando che una coalizione così composita necessita eventualmente di “concessioni” anche agli alleati minori: è il caso di Alleanza Verdi-Sinistra che, forte di sondaggi che li danno stabilmente al 6-7% dopo il buon risultato delle Europee 2024, rivendicano candidature e ruoli di rilievo nel campo progressista. Dopo aver provato a lanciare il nome di Mimmo Lucano in Calabria, Bonelli e Fratoianni lamentano la “man bassa” presa da Dem e 5Stelle sui 6 candidati potenziali alle prossime Regionali.
Marche, Puglia, Veneto e – forse – Toscana al Pd, mentre il M5s prenderebbe i candidati di Calabria e Campania: «noi abbiamo sostenuto Todde in Sardegna, Fico in Campania, Ricci nelle Marche, Giani in Toscana. Ora chiediamo reciprocità», spiega il leader di Europa Verde con tono fermo e tutt’altro che conciliante.
