A "Freedom" di parlerà dello strano caso di John Titor: l'uomo che nel 2000 raccontò di essere un viaggiatore del tempo arrivato dal 2036
Protagonista – tra gli altri – della diretta di oggi di “Freedom” la figura di John Titor è una di quelle che ha saputo appassionare migliaia e migliaia di navigatore della rete all’inizio degli anni 2000, protraendosi (tra scettici e credenti) fino ai giorni nostri con un’eco che non si è mai veramente affievolita, nonostante – e lo vedremo a breve – con il passare degli anni buona parte delle sue profezie siano state ampiamente smentite dalla realtà storica dei fatti.
La storia di John Titor è iniziata nel novembre del 2000 quando l’utente “TimeTravel_0” pubblicò per la prima volta un post su un forum di appassionati di viaggi nel tempo: inizialmente non utilizzò alcun nome, ma raccontò agli utenti di essere un soldato statunitense tornato indietro nel tempo dal 2036, inviato in una missione speciale da parte dell’esercito USA per recuperare un computer IBM 5100 che – a suo dire – aveva delle capacità tecniche uniche nel suo genere.
La ragione per cui l’esercito scelse proprio John Titor per la delicata missione di recupero – raccontò l’anonimo utente – era legata al fatto che suo nonno fosse uno degli ingegneri che avevano creato quel computer e la sua storia durò per un totale di quattro mesi: dopo la missione, infatti, decise di fare visita ai suoi parenti del passato, raccontando numerose vicende future agli utenti della rete che dimostrarono interesse per lui; mentre nel febbraio 2001 annunciò che per lui era arrivato il momento di tornare al 2036 e da quel giorno non postò più nulla.
Chi era John Titor e perché 25 anni dopo c’è ancora chi credere al suo racconto: le profezie dal futuro
A vederla così, la storia di John Titor sembra essere un racconto fantascientifico fatto da un qualsiasi fanatico in cerca di cinque minuti di notorietà sulla rete, ma la ragione per cui se ne parla ancora oggi è ben più profonda: infatti, nel suo periodo trascorso tra il 2000 e il 2001, il presunto John Titor si lanciò in quelle che potremmo definire profezie ma che per lui – se avesse veramente viaggiato nel tempo – erano storia passata.

Tra le tante cose, infatti, John Titor raccontò che sul finire del 2001 il CERN avrebbe annunciato la possibilità di creare piccoli buchi neri alla base della sua macchina del tempo e la profezia fu effettivamente confermata (salvo per i viaggio temporali); mentre anche le caratteristiche tecniche del computer IBM che descrisse sul forum furono poi confermate – parecchi anni più tardi – dalla stessa azienda come veritiere.
D’altra parte, per due profezie indovinate, non possiamo ignorare che John Titor nel corso del suo viaggio nel tempo ha anche raccontato che nel 2004 gli USA sarebbero stati al centro di una guerra civile, che nel 2015 sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale tra Russia ed Europa con tanto di armi nucleari e che nel mezzo la Cina avrebbe occupato militarmente il Giappone: tutti racconti – fortunatamente – che non si sono mai avverati e che oggi rendono piuttosto difficile credere all’esistenza del viaggiatore temporale.
