Diretta Elezioni Regionali Valle d'Aosta e Comunali 2025 (Aosta e 64 Comuni): come si vota, liste, candidati e attesa dei risultati, il giallo sull'affluenz
DIRETTA ELEZIONI COMUNALI E REGIONALI VALLE D’AOSTA 2025: IL GIALLO DELL’AFFLUENZA DEFINITIVA
I seggi per le Elezioni Regionali in Valle d’Aosta sono ufficialmente chiusi. Lo spoglio dei voti è previsto per lunedì, mentre martedì sarà la volta delle elezioni amministrative nei 65 comuni coinvolti. Al momento, però, non sono ancora disponibili i dati relativi all’affluenza definitiva. Secondo quanto previsto, tali informazioni sarebbero dovute arrivare dopo le 23, ma si stanno facendo attendere più del solito.
La piattaforma regionale, infatti, non aggiorna i numeri man mano che i Comuni li inviano, ma pubblica direttamente il dato finale una volta che tutti i seggi hanno trasmesso il numero dei partecipanti. In queste ore, tutti gli incaricati nei seggi elettorali stanno completando la trasmissione delle informazioni sull’affluenza. (agg. di Silvana Palazzo)
DIRETTA ELEZIONI COMUNALI E REGIONALI VALLE D’AOSTA 2025: AFFLUENZA ALLE 19
Cresce sensibilmente l’affluenza in Valle D’Aosta per le Elezioni Regionali 2025, infatti si registra un balzo di oltre l’8 per cento rispetto alla precedente tornata elettorale, tanto che più della metà degli aventi diritto si sono recati alle urne. Alle ore 19 è stata registrata un’affluenza del 51,01%, con un aumento dell’8,33% rispetto a cinque anni fa, quando però si votava in due giorni, come vi abbiamo ricordato precedentemente.
Le persone che si sono recate alle urne sono state per la precisione 52.656, con la percentuale più alta registrata a Ollomont, dove l’affluenza pomeridiana è stata del 74,63%, mentre quella più bassa è stata registrata a Saint-Pierre per il 39,96%.
Molto alta l’affluenza anche per le amministrative, con la percentuale più alta registrata a Valgrisenche, dove si è arrivati al 79,19%, quindi quasi 8 elettori su 10 si sono recati alle urne per la nomina del nuovo sindaco. (agg. di Silvana Palazzo)
DIRETTA ELEZIONI COMUNALI E REGIONALI VALLE D’AOSTA 2025: I DATI SULL’AFFLUENZA
Affluenza in calo anche in Valle D’Aosta, ma solo per quanto riguarda le Elezioni Regionali 2025: alle 12 ha votato il 21,68% delle persone che ne hanno diritto per il rinnovo del Consiglio regionale, da cui poi scaturirà la nomina del nuovo presidente. Sono 22.379 gli elettori che si sono recati alle urne per le Regionali rispetto ai 103.223 chiamati al voto, stando ai dati forniti dall’ufficio elettorale regionale.
Se si tiene conto della precedente elezione regionale per un raffronto, il calo è del 4,02 per cento, d’altra parte cinque anni fa il voto era spalmato in due giorni, mentre stavolta si vota solo di domenica.
Discorso diverso per le comunali, per il quale non c’è un dato cumulativo: ad Aosta l’affluenza è in crescita, visto che alle ore 12 è arrivata al 19,06%, mentre cinque anni fa si era fermata al 16,6% alle Comunali. In Valle d’Aosta, però, i seggi chiudono stasera alle 23, poi partirà lo spoglio. (agg. di Silvana Palazzo)
VALLE D’AOSTA ALLE URNE: DIRETTA REGIONALI E AMMINISTRATIVE, TUTTO SUL VOTO DI OGGI 28 SETTEMBRE 2025
La prima di 7, nonché l’unica che non elegge direttamente il Governatore, eppure già importante per capire la “direzione” politica che potranno prendere le Elezioni Regionali di questo 2025: la Valle d’Aosta apre le urne per il rinnovo del Consiglio regionale e contemporaneamente vede le Elezioni Comunali in ben 65 Comuni della regione dotata di statuto speciale. Urne aperte oggi 28 settembre 2025 dalle ore 7 alle 23 per le Elezioni Regionali Valle d’Aosta 2025, così come negli stessi orari si terranno il rinnovo di sindaco e Consiglio Comunale dei 65 paesi sparsi per il piccolo territorio montano, compreso il comune capoluogo di Aosta coinvolto dalle Amministrative.
Tra oggi e domani si terranno le Regionali nelle Marche, tra una settimana quelle in Calabria, e a stretto giro si terranno anche Toscana, Puglia, Campania e Veneto: quello in Valle d’Aosta però è l’unico voto regionale che non prevede la scelta diretta nei risultati alle urne del Presidente di Regione. Oltre infatti a tenere aperte le urne in un solo giorno, e non sui consueti due come previsto dalle Regioni a statuto speciale, la formula particolare del sistema elettorale valdostano vede la scelta del Presidente di Regione solo durante la prima seduta del Consiglio Regionale, con il Governatore che sarà uno dei rappresentanti eletti.

Per le Comunali il turno di ballottaggio eventuale è previsto per il 12 ottobre mentre sul voto delle Elezioni Regionali, la prima seduta del Consiglio dove verrà convocata il 28 ottobre 2025: saranno dunque i 35 consiglieri eletti ad eleggere il proprio Presidente, con il numero chiave da raggiungere che è la maggioranza minima, ovvero 18 seggi. I cittadini alle urne oggi dovranno infatti scegliere tali consiglieri regionali partendo dalla modifica della leggere elettorale con il recente referendum di inizio agosto (dove l’astensione però la fece da padrone): gli elettori potranno votare 3 preferenze nella scheda elettorale con l’obbligo dell’alternanza di genere se vengono scritti tutte e tre le caselle
COME SI VOTA ALLE REGIONALI 2025: “L’ANOMALIA” VALLE D’AOSTA SULL’ELEZIONE DEL PRESIDENTE
Prima di addentrarci brevemente su come si vota alle Elezioni Regionali in Valle d’Aosta, occorre ricordare che i primi risultati in diretta dalle urne arriveranno dalla mattina di domani: lo spoglio è infatti previsto dall’apertura delle schede domani, 29 settembre 2025, mentre non sono previsti exit poll o risultati parziali nella serata di oggi. Sulla scheda i cittadini valdostani non sono invitati a scrivere il nome del Presidente, bensì appunto quelli dei consiglieri regionali che potranno entrare nell’aula consiliare di Aosta: sono poi quei 35 nomi ad eleggere direttamente uno dei stessi componenti, succedendo a Renzo Testolin (Union Valdôtaine) che ha governato negli ultimi 5 anni assieme all’unità di Pd e autonomisti.

Tessera elettorale valida e documento di identità in corso, i cittadini sono chiamati alle Elezioni Regionali e Comunali con le medesime modalità: massimo di 3 preferenze, con alternanza di genere obbligatoria solo se si esprimono tutte e tre le opzioni sui consiglieri. Cambia solo la modalità dello scrutinio: quello per le Regionali avverrà domani, mentre quello delle Comunali scatterà solo martedì 30 settembre 2025: tutte “anomalie” garantite dallo statuto speciale di cui gode la Valle d’Aosta, come del resto in Italia accade anche per Friuli, Trentino Alto Adige, Sardegna e Sicilia.
CENTRODESTRA CONTRO CAMPO… DIVISO: LE COALIZIONI E I CANDIDATI IN CAMPO
Sono in tutto 9 le liste ammesse alle Elezioni Regionali Valle d’Aosta 2025 con in tutto 309 candidati (di cui 134 donne) per 35 seggi eleggibili: vale il principio proporzionale ma con la presenza asimmetrica di una coalizione compatta nel Centrodestra mentre nel Centrosinistra non si è raggiunto l’accordo siglato invece nelle altre 6 Regioni al voto da settembre al novembre 2025. Il vero “campo largo” lo tenta l’insieme delle liste autonomiste valdostane, su tutte l’Union Valdôtaine che aveva la maggioranza relativa nell’ultimo Consiglio che tenta l’accordo con gli Autonomisti di Centro (che riunisce Rassemblement Valdôtain, Pour l’Autonomie e Stella Alpina.
Il Centrodestra punta alla compattezza anche in Valle D’Aosta, con la corsa alle Elezioni Regionali 2025 che vede coalizzati FdI, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e Renaissance Valdôtaine: la sinistra di Schlein non riesce a comporre una lista comune e si presentano tutti separati i vari Pd, AVS, M5s, Azione, che già si erano divisi sulla corsa alle Elezioni Comunali ad Aosta.
L’obiettivo di Testolin e dei suoi eredi politici è formare una maggioranza con i soli autonomisti, mettendo assieme la storica UV con gli autonomisti centristi che si sono separati dalle varie coalizioni di Centrodestra e Centrosinistra. Al netto però dei risultati che arriveranno domani dopo lo spoglio delle schede elettorali, per sapere chi sarà eletto Presidente e con quale maggioranza occorrerà attendere a fine ottobre prossimo.
I 65 COMUNI AL VOTO: COME FUNZIONA IL SISTEMA E QUANDO SI SAPRANNO I SINDACI
Folta infine la battaglia elettorale per le 65 Elezioni Comunali 2025 che attendono la Valle d’Aosta nelle prossime ore, con spoglio al via martedì con tutti i i nuovi sindaci e gli eventuali Comuni (sopra i 15mila abitanti) che potranno andare a ballottaggio in caso di nessun candidato sopra il 50% delle preferenze. Al voto, oltre Aosta, comuni come Bard, Chatillon, Cogne, Courmayeur, GIgnod, Gressoney, La Salle, La Thuile, Morgex, Pont-Saint-Martin, Quart, Saint Vincent, Verres.
Più interessante ovviamene la sfida ad Aosta per il successo del sindaco indipendentista di sinistra Giovanni Nuti, dove si conferma la divisione interna del Centrosinistra che non è riuscito a raggiungere l’accordo per un’unica coalizione contro il Centrodestra: 4 in tutto i candidati sindaco delle Comunali Valle d’Aosta 2025, con 11 liste complessive presenti da scegliere per gli elettori.
Raffaele Rocco è il candidato sindaco, con la vice Valeria Fadda, per la coalizione autonomista-progressista che vede assieme Pd, Union Valdôtaine, Pour l’Autonomie, Stella Alpina-Rassemblement Valdôtain: a sfidarli saranno Giovanni Girardini candidato sindaco con la vice Sonia Furci, appoggiati dalle liste del Centrodestra (ovvero FdI, Lega, FI, La Renaissance Valdôtaine. Eugenio Torrione con Katya Folletto sono i candidati di Alleanza Verdi-Sinistra mentre Diego Foti con Chiara Giordano si presentano con la lista civica Valle d’Aosta Aperta.
