Matteo Salvini, video discorso leader della Lega a Pontida 2025: "No a esercito Ue, non combatteremo in Ucraina e in Russia". Su flat tax e piano casa...
MATTEO SALVINI CHIUDE PONTIDA 2025: IL DISCORSO
Un omaggio a Charlie Kirk prima del suo atteso intervento a Pontida 2025: Matteo Salvini ha voluto tributare l’attivista repubblicano ucciso negli Stati Uniti con un minuto di silenzio, mentre sullo schermo veniva proiettato un video in suo ricordo nella giornata in cui si sono tenuti i funerali.
Il leader della Lega ha ribadito la sua contrarietà, e quella del Carroccio, all’esercito europeo, infatti ha invitato tutti gli esponenti leghisti a depositare una mozione nei Comuni per ricordare che il nostro Paese è contro la guerra. “Non manderemo mai i nostri figli a combattere in Ucraina e in Russia. Non siamo in guerra contro nessuno“.
Il vicepremier e ministro dei Trasporti ha espresso un netto rifiuto all’ipotesi di debito europeo, per poi soffermarsi sul conflitto in corso a Gaza. Salvini ha dichiarato di auspicare che la prospettiva dei due popoli e due Stati possa concretizzarsi, ma ha sottolineato come ciò sia possibile solo sconfiggendo Hamas.

A suo giudizio, infatti, tale percorso resta impraticabile “finché i tagliagole islamici di Hamas continueranno a tenere in ostaggio i bambini palestinesi e israeliani”.
DALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA AL PIANO CASA
Nel suo intervento c’è stato spazio anche per un commento sulla riforma della giustizia, in vista anche del referendum sulla separazione delle carriere: in primis, ha rivendicato la realizzazione di una battaglia storica, poi ha annunciato che tutte le sedi della Lega diventeranno comitati per il sì “per ridare onore a quei magistrati che hanno dato la vita, Livatino, Falcone e Borsellino“.
A Pontida 2025 ha affrontato anche temi economici, a partire dalla prossima Legge di bilancio, confermando il piano per l’estensione della flat tax. L’obiettivo è far pagare meno tasse e incrementare fino a mille euro il reddito del ceto medio, “cancellare le cartelle esattoriali e liberare 20 milioni di italiani dal giogo del fisco“.
Ma il vicepremier si aspetta un contributo anche dalle banche per “aiutare chi non ce la fa“. I grandi istituti bancari, in particolare, dovranno contribuire a un maxi piano casa: Salvini ha ricordato i loro guadagni per sottolineare che “chi può deve dare una mano“, soprattutto a chi vuole acquistare una casa.
Questa è una delle priorità della Lega, ma il suo leader ha chiesto la festa di Pontida 2025 annunciando una manifestazione a difesa dell’Occidente, su cui però non ha fornito dettagli.
