L'intervista a Claudia, figlia di Claudia Cardinale, davanti alla storica villa dell'attrice in Francia: ecco le sue dichiarazioni in diretta a Rai Uno
Bell’intervista esclusiva realizzata stamane da Storie Italiane con Claudia, la figlia di Claudia Cardinale. Dinanzi alla storica villa di Nemours, fuori Parigi, dell’attrice scomparsa due giorni fa, ha raccontato: “Si è spenta nella sua casa, non eravamo proprio lì in quel momento, ma se ne è andata in modo lieve e dolce e a casa sua”.
La figlia ha proseguito: “Abbiamo avuto la fortuna di condividere con lei questa casa con Patrick (il fratello ndr) è stata molto circondata, aveva un rapporto di vicinanza con le persone, andava a fare la spesa per il ristorante ogni giorno, era molto partecipe in tutto ciò che abbiamo costruito. Era molto stimolata e circondata da persone semplici ma anche artisti – ha continuato la figlia di Claudia Cardinale – abbiamo fatto un cortometraggio qualche anno fa, ha fatto una serie fotografica con la nostra fondazione, ci siamo divertiti tanti e adesso la fondazione continuerà a lavorare e a sostenere i giovani artisti”.
E ancora: “La memoria di mamma è comune, appartiene a tutti quelli che l’hanno amata e seguita, donne e uomini di tutto il mondo. Alla quadriennale di Roma ci sarà il 10 ottobre un’opera con la voce di mamma, voce che è stata registrata un anno fa, e sarà un grande momento. Gli omaggi saranno tanti. I funerali – ha aggiunto – si terranno martedì prossimo a Parigi alla chiesa di San Rocco degli artisti, e poi ci tenevamo a fare una celebrazione anche qui per poterla salutare. E’ bello vedere questi fiori – dice riferendosi agli omaggi lasciati sul cancello – ma lei li riceveva anche prima, ha sempre provocato grande rispetto e stima, la sua semplicità e il suo modo di essere al mondo le persone lo percepivano”.
CLAUDIA CARDINALE, IL RICORDO DEL SUO STORICO MANAGER
Storie Italiane ha poi parlato anche con Laurent Savry, lo storico manager di Claudia Cardinale, colui che ha di fatto dato al mondo intero la triste notizia della morte dell’attrice, un ricordo molto dolce e romantico di questa ennesima diva del cinema italiano e internazionale che purtroppo ci ha lasciati. “Ho condiviso la sua attività professionale come sua agente da 24 anni – le parole di Laurent Savry – io ero anche un suo amico, l’amavo, eravamo molto vicini, abbiamo condiviso delle cose incredibili”.
E ancora “Claudia Cardinale era fuori dagli schemi. Lei era molto semplice e generosa, con lei ho imparato un sacco di cose”. Claudia Cardinale viene descritta da Laurent Savry come una persona molto curiosa: “Aveva una grande curiosità, fino a poco tempo fa era molto richiesta, era umile, aveva una grande generosità e una grande capacità professionale, era una grandissima professionista, metteva il lavoro davanti a tutto”.
CLAUDIA CARDINALE, LAURENT SAVRY: “L’ULTIMA VOLTA CHE LA VIDI…”
Quindi ha ricordato l’ultima volta che ha incontrato l’attrice italiana: “L’ultima volta l’ho vista per un pranzo con un regista che voleva ingaggiarla per un film, era sempre così bella e splendente, mi mancherà la sua voce le sue chiamate, le analisi della sua vita, la sua presenza, illuminava ogni luogo in cui entrava, anche a casa sua quando apriva la porta”.
A Storie Italiane hanno sottolineato infine che Claudia Cardinale lascerà un patrimonio di 645 milioni di euro, fra cui una villa a Parigi e una in Sardegna, che verrà diviso equamente fra i due figli Claudia e Patrick. Ricordiamo che quest’ultimo è nato dopo una violenza sessuale subita proprio dall’attrice, e la sua vicenda è emersa solo anni dopo. Claudia Squitieri è invece nata dallo storico compagno dell’attrice, Pasquale: un lungo amore che non è mai stato concretizzato in un matrimonio. I due sono stati per anni assieme ma è stata la stessa Cardinale a non voler andare all’altare: “Non volevo mischiare pubblico e privato”, ha raccontato.
