Presentate le convocazioni Italia per gli ultimi impegni del torneo di Qualificazione ai Mondiali 2026
Convocati Italia, prima chiamata per Caprile
Nella giornata di oggi il CT della Nazionale Gennaro Gattuso ha reso note le convocazioni Italia per l’ultimo impegno del torneo di Qualificazioni ai Mondiali 2026 che gli azzurri dovranno vincere, e farlo con diversi gol di scarto, per poter sperare ancora nella qualificazione diretta alla competizione FIFA. L’ex allenatore di Napoli e Milan ha scelto di concedere la prima chiamata ad alcuni giovani che si sono messi in mostra in queste ultime partite e di riportare in azzurro altri che avevano perso il posto per problemi di natura fisica o perché avevano trovato poca continuità.
La prima esperienza in Nazionale la vivrà Elia Caprile che dopo alcune ottime stagioni tra Empoli e Cagliari guadagna la convocazione nella selezione maggiore dove sarà il quarto degli estremi difensori ma potrà allenarsi insieme a dei grandi talenti come Vicario, Carnesecchi e il titolarissimo Donnarumma. Sicuramente non avrà spazio nelle partite contro Moldavia e Norvegia ma la chiamata da parte di Gattuso è un importante attestato di stima per un ragazzo che ha dovuto forzare la sua cessione dal Napoli per riuscire a trovare minutaggio e un ruolo da titolare.

Convocati Italia, le scelte tra difesa, centrocampo e attacco
In difesa invece le convocazioni Italia vedono il ritorno di Buongiorno che dovrebbe con molta probabilità riprendere il ruolo da titolare, in coppia con uno tra Mancini e Bastoni o con un possibile ma difficile ritorno alla difesa a 3, confermati poi Bellanova, Cambiaso Di Lorenza e Dimarco come terzini e Gabbia e Calafiori tra i centrali. Altro ritorno anche a centrocampo dove è stato chiamato Samuele Ricci dopo le ottime prove da titolare con il Milan, potrebbe anche avere una chance dal primo minuto come regista anche se è difficile togliere il posto a Tonali e Barella.
A completare il reparto ci pensano poi Frattesi, Locatelli e Cristante armi importante nel caso il CT avesse intenzione di provare qualcosa di nuovo rispetto al 4-4-2 delle prime partite con l’obiettivo di realizzare un numero elevato di gol, in attacco invece torna anche Scamacca che però partirà dalla panchina dietro ai titolarissimi Kean e Retegui. Insieme a loro confermato anche Esposito, sempre più centrale nel progetto azzurro, e il jolly Raspadori mentre per le fasce sono stati chiamati Orsolini e Zaccagni per avere una maggiore spinta offensiva e Politano.
