A Quarto Grado si tornerà a parlare questa sera del caso di Garlasco, con focus sulla perizia della dottoressa Albani sul dna di Sempio: le anticipazioni
Torna questa sera, immancabile come ogni venerdì, l’appuntamento con la nuova puntata del programma di Rete 4, Quarto Grado, e altrettanto immancabile sarà il giallo di Garlasco. Ormai da praticamente nove mesi il talk condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero ci aggiorna sul delitto di Chiara Poggi e lo stesso accadrà questa sera. Il focus sarà ovviamente sulla perizia della genetista Albani, la dottoressa incaricata dal Gip del tribunale di Pavia, Garlaschelli, per esaminare il materiale genetico trovato sulle unghie della povera vittima.
Da quando i risultati sono stati resi pubblici, si è fatto un gran parlare della perizia e, come prevedibile, difesa e accusa sembrerebbero essersi schierate a metà. Da una parte c’è la difesa di Andrea Sempio – ricordiamo – indagato per l’omicidio, che giustamente tira acqua al suo mulino; dall’altra quella di Stasi, che invece ci tiene a sottolineare come sul materiale genetico analizzato dalla dottoressa Albani non figuri neanche una minima traccia del loro assistito, in carcere da 10 anni dopo essere stato condannato per l’omicidio.
DELITTO DI GARLASCO A QUARTO GRADO: LO SCONTRO FRA LEGALI
Per gli avvocati di Sempio quella perizia “vale zero”, come ha ribadito più volte il legale Liborio Cataliotti, precisando che quel materiale non è utilizzabile in un processo, visto che il risultato potrebbe essere anche frutto di un artefatto, quindi qualcosa di assolutamente infondato. Se da una parte è vero che la perizia dà come comparabile con la linea paterna di Andrea Sempio il DNA, è anche vero che lo stesso non identifica una sola persona ed è inoltre misto e degradato; di conseguenza, per gli avvocati parliamo di una partita già chiusa.
Angela Taccia, altro legale dell’indagato, si è detta un po’ delusa in parte perché sperava di avere un risultato ancora più certo che escludesse il suo cliente, ma in ogni caso anche lei sposa la tesi di Cataliotti secondo cui quella prova non potrà mai reggere in un dibattimento.

DELITTO DI GARLASCO A QUARTO GRADO: FABBRI RISPONDE A CATALIOTTI
Come detto sopra, però, la difesa di Stasi non vede tutto così da buttare, a cominciare dal sottolineare che certamente sulle unghie di Chiara Poggi non vi è traccia del condannato, quindi anche in questa occasione non sono state trovate impronte di Stasi, che restano solo sul dispenser in bagno, ma comunque non databili. Inoltre, per il genetista Fabbri, del team difensivo del condannato, in ogni caso il risultato a cui è arrivata la dottoressa Albani è una prova scientifica, visto che, qualora la genetista non avesse ritenuto il materiale sufficiente, lo avrebbe comunque specificato.
Di tutti gli ultimi aggiornamenti di Garlasco se ne parlerà quindi questa sera, con i vari scoop, le esclusive e le interviste di tutti i protagonisti, senza dimenticarsi degli opinionisti più amati, come il giornalista Carmelo Abbate e l’ex comandante dei Ris, il generale Garofano: sarà una puntata di Quarto Grado come sempre caldissima.
