Storica acquisizione da parte di Netflix, che ha messo le mani su Warner Bros per ben 82 miliardi di dollari: tutti i dettagli di una intesa storica
E’ l’intesa più grande di sempre nell’ambito entertainment e stiamo parlando precisamente della fresca acquisizione da parte di Netflix del colosso del cinema e delle serie tv, Warner Bros. Il gigante dello streaming a stelle e strisce si è portato a casa il pacchetto completo – compreso HBO Max – in cambio di un assegno da ben 82 miliardi di dollari, numeri folli che rendono meglio l’idea di quale sia la portata di questa acquisizione. Grazie a questo “score” Netflix diventa a mani basse la principale piattaforma di streaming in commercio al pari di Disney+, ma ricordiamo che quest’ultima ha molti meno clienti rispetto alla prima, che si rivolge senza dubbio ad un pubblico più “maturo”, mentre Disney si porta con se una immagine di piattaforma legata soprattutto ai più giovani, anche se nella sostanza non è proprio così.
In attesa che l’accordo passi al vaglio delle regole degli Stati Uniti e di altri Paesi, secondo la CNN, questa intesa – se dovesse alla fine andare in porto – “rimodellerebbe radicalmente Hollywood in un momento precario per il mondo dello spettacolo”. Nell’intesa è prevista l’acquisizione del leggendario studio televisivo e cinematografico ma anche di brand come HBO Max, che è quello che si nasconde dietro ad alcune serie di successo come Il trono di spade, White Lotus, Euphoria e la nuova serie su Harry Potter in uscita.
NETFLIX COMPRA WARNER, SUPERATA L’OFFERTA DI PARAMOUNT
Nelle scorse settimane sembrava la Paramount la favorita all’acquisizione di WBD, puntando ad acquistare l’intero pacchetto, compresa CNN e canali via cavo, ma alla fine Netflix ha sorpreso tutti e, con una zampata decisiva, ha presentato l’offerta ritenuta più convincente dal board di Warner Bros, sbaragliando la concorrenza. Sempre Netflix avrebbe anche accettato la penale proposta da WBD nel caso in cui alla fine l’affare non dovesse andare in porto, ovvero versare miliardi di dollari a Warner Bros, di conseguenza parliamo di una intesa vincolante. Proprio per questo sarà fondamentale il parere legale e secondo alcuni analisti non è da escludere che alla fine si vada in tribunale.
“Scoprire l’ambizione di Netflix di acquistare la sua vera prima minaccia competitiva, il business dello streaming di WBD, dovrebbe allarmare le autorità antitrust di tutto il mondo”, ha scritto il senatore Mike Lee su X. “Questa potenziale transazione, se dovesse concretizzarsi, solleverebbe seri interrogativi sulla concorrenza, forse più di qualsiasi altra transazione che abbia visto negli ultimi dieci anni”. Netflix rimanda al mittente ogni accusa, sostenendo che grazie a questo accordo si potrà dare vita a “maggiori opportunità per la comunità creativa”.
NETFLIX COMPRA WARNER, FRA PAURE E RASSICURAZIONI
Greg Peters, co-CEO di Netflix, ha affermato che Warner Bros “ha contribuito a definire l’intrattenimento per oltre un secolo” e “con la nostra portata globale e il nostro modello di business collaudato, possiamo far conoscere a un pubblico più ampio i mondi che creano, offrendo ai nostri membri più opzioni, attirando più fan al nostro servizio di streaming migliore della categoria, rafforzando l’intero settore dell’intrattenimento e creando più valore per gli azionisti”.
Cinema United, associazione di categoria che rappresenta i proprietari di sale cinematografiche, storce il naso, affermando che l’accordo “rappresenta una minaccia senza precedenti per il settore dell’esercizio cinematografico a livello mondiale”, data la generale avversione di Netflix alle uscite nelle sale. Il colosso dello streaming ha però cercato di rassicurare anche su questo punto, spiegando che “prevede di mantenere le attuali attività della Warner Bros e di consolidare i suoi punti di forza, tra cui le uscite cinematografiche dei film”. Una recente analisi di Bank of America ha anticipato così l’accordo: “Se Netflix acquisisse la Warner Bros, la guerra dello streaming sarebbe di fatto finita. Netflix diventerebbe la potenza mondiale indiscussa di Hollywood, superando persino la sua attuale posizione di prestigio”.
