Giovanni Cominelli laureato in filosofia con Enzo Paci. Consigliere comunale a Milano nel 1980 per il Pdup, consigliere regionale dal 1981 al 1990 per il Pci. Dal 1985 al 2000 responsabile scuola del Pci-Pds-Ds in Lombardia e membro della Commissione nazionale scuola. Membro del Gruppo di lavoro per la valutazione, istituito nel 2001 dal ministro Moratti, fino al 2004. Dal 2002 al 2004 membro del Comitato tecnico scientifico dell’Invalsi, poi consulente per la comunicazione fino al 2005. Dal 2003 al 2005 ha organizzato la manifestazione Job&Orienta dedicata all’istruzione. Membro del Cda dell’Indire dal 2005 al 2006, è stato responsabile delle politiche educative della Cdo dal 2005 al 2007 e della Fondazione per la Sussidiarietà fino al luglio 2010. Ricercatore presso il Cisem nel 2010. Collabora a Nuova secondaria. Ha scritto di politiche educative sul Riformista, Tempi, Il Foglio, Avvenire, Il Sole 24 Ore e i libri La caduta del vento leggero (2007) e La scuola è finita… forse (2009). Feed Rss
Esce oggi nelle sale cinematografiche il film di Sabina Guzzanti sulla trattativa Stato-mafia presentato allultimo Festival di Venezia. La recensione di GIOVANNI COMINELLI
Secondo GIOVANNI COMINELLI i genitori preferiscono mandare i figli nelle scuole paritarie perché sono in grado di garantire un progetto educativo più adeguato alle esigenze degli studenti
Al termine del Corso di Storia del ’900 “Il secolo di ieri”, rivolto ad insegnanti e studenti e promosso da Diesse Lombardia presso l’Istituto Professionale Cavalieri di Milano, GIOVANNI COMINELLI chiarisce alcuni dei punti essenziali del corso
Oggi al Meeting di Rimini si svolge l’incontro “68: un’occasione perduta?”. Giovanni Cominelli, tra i relatori dell’incontro, affronta in questa intervista alcuni degli aspetti centrali del problema, oltre gli schemi con cui solitamente il tema viene trattato