E' giallo ad Asti dopo che una 12enne è caduta dal quinto piano del condominio in cui abitava: cosa è successo? Ecco tutti i dettagli
E’ giallo attorno ad una ragazzina 12enne che è precipitata dal quinto piano di un’abitazione in quel di Asti. La giovane è stata trovata a terra in condizioni disperate, e dopo l’arrivo dei soccorsi è stata portata in codice rosso presso l’ospedale Massaua dove si trova attualmente. E’ in prognosi riservata ed è malmessa, anche perchè sarebbe stata vittima di un volo di ben 15 metri, un’altezza ragguardevole che nella quasi totalità dei casi porta alla morte, ma fortunatamente non è in pericolo di vita.
Ma come mai è caduta la giovane? Secondo i primi accertamenti, come scrive il Corriere della Sera, nel corso della caduta sarebbe finita sui fili tirati per stendere dei piani inferiori che ne avrebbero attutito il volo, e forse anche per quello non è morta sul colpo. Si sa con certezza che la giovane fosse sola in casa al momento del fatto, di conseguenza potrebbe trattarsi di un gesto volontario o di una caduta accidentale, esclusa invece l’ipotesi omicidio. La 12enne dopo l’impatto con il marciapiede ha riportato diverse fratture e numerosi traumi ed è già stata operata presso il nosocomio di cui sopra: ora si deve solo attendere che si riprenda.
12ENNE CADUTA DAL QUINTO PIANO: FORSE UNA CHALLENGE?
La caduta sarebbe avvenuta nella serata di ieri, mercoledì 19 marzo 2025, attorno alle ore 18:30, e il parroco ha spiegato di aver sentito le sirene dell’ambulanza anche perchè in quel momento vi era in corso la messa per San Giuseppe. La famiglia della piccola è composta dalla madre, una sorella e un patrigno che è italiano.
Molto probabilmente i famigliari della 12enne verranno sentiti dagli inquirenti per provare a capire qualcosa di più sui recenti trascorsi della ragazzina, se magari avesse manifestato qualche malessere o altro. Fra le ipotesi anche al vaglio degli inquirenti quella di una possibile challenge via social, una piaga che purtroppo continua ad essere ancora molto presente fra i nostri giovani.
