A chi dedica da sempre i suoi gol Leo Messi? C’è stata anche una domanda a tema calcistico nella puntata di “Chi vuol essere milionario?”, di martedì 22 settembre. Il quesito è stato posto a Vittorio, concorrente 21enne di Gela, nella terza domanda da 1500 euro. Tra le varie opzioni proposte al concorrente ci sono state il suo primo allenatore, il papà o la moglie, ma la risposta corretta era la nonna, per la precisione la madre della mamma del fuoriclasse del Barcellona. Messi dedica ogni sua prodezza in campo alla donna che è stata molto importante durante la sua infanzia e la sua crescita, con il caratteristico gesto di alzare le braccia al cielo rivolgendosi a qualcuno che non è più con lui. Un gesto che ha sempre caratterizzato la carriera di Messi, che in molti però, tra coloro che non conoscono la storia nel dettaglio del grande campione argentino, si sono chiesti a chi fosse riferito.
MESSI, L’AMORE PER NONNA CELIA
Nonna Celia, questo il nome della destinataria di tutte le dediche del fuoriclasse argentino, è stata infatti la prima a riconoscere il grande talento del nipote, piccolo di corporatura ma incredibilmente talentuoso col pallone al piede. Sin da piccolo Leo ha sempre voluto giocare a calcio ed è stata nonna Celia a convincere i genitori di Messi a comprargli delle scarpe da calcio e a farlo iscrivere nella squadra giovanile della locale “Grandoli”, la prima della quale la “Pulce” ha vestito la maglia. Leo Messi nelle interviste ha sempre enfatizzato l’importanza della figura della nonna nel seguirlo in tutte le partite, nei più sperduti campetti di periferia. E’ stata lei a invitarlo a non mollare quando le cose si sono fatte difficili, è stata lei a incoraggiarlo ad ogni passo avanti ed ora per il 5 volte Pallone d’Oro è doveroso ricordarla e ringraziarla ad ogni gol realizzato.