Audrey Ubeda, ritrovatasi suo malgrado protagonista delle cronache nazionali in seguito alla richiesta d’archiviazione presentata nei confronti della sua denuncia da parte di un pm donna di Benevento nei confronti del marito, che abusava di lei tra le mura domestiche. La signora è intervenuta ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, nel corso della mattinata di oggi, lunedì 27 dicembre 2021: “Non ho parole per quanto scritto dal pm. Non ho più avuto contatti con lui da quando sono stata trasferita in un centro antiviolenza. Non sono mai stata picchiata da lui, mi ha minacciato verbalmente, mi ha perpetrato violenze psicologiche e violenze intime”.
L’avvocato della vittima di violenza ha affermato che, a scioccare, sia soprattutto una considerazione: quella che “il fatto si dà per avvenuto e si offre un’interpretazione dello stesso che fa accapponare la pelle. Leggere che bisogna vincere una naturale resistenza quando le donne non muoiono, determinando una prevaricazione dei diritti femminili, penso che non sia una posizione in linea con i decenni di battaglia fatti in questi anni. Mi sento offeso a livello personale, l’uomo deve rispettare la reticenza della donna”.
AUDREY UBEDA, VITTIMA DI ABUSI SESSUALI IN CASA DA PARTE DEL MARITO
Nel prosieguo di “Storie Italiane”, l’avvocato di Audrey Ubeda ha aggiunto che “parliamo di un Codice Rosso che si applica soltanto nel momento in cui si verifica l’autenticità del racconto della mia assistita. Noi non dobbiamo perdere però l’occasione, perché questa non deve essere ridotta a una battaglia di genere, perché è una battaglia di genere umano, in cui uomini e donne, insieme, combattono per la violazione di un diritto. Quando un magistrato donna che scrive parole che vanno in una direzione completamente differente, la sensibilizzazione è fondamentale: stiamo parlando di un dato culturale verso il quale non possiamo minimamente arretrare e noi abbiamo presentato come è noto opposizione contro quest’istanza”.
In chiusura, Audrey Ubeda ha detto di avere tuttora paura e di non avere nessuna certezza che lui cambi: “Per tanto tempo ho sperato in un cambiamento da parte sua, che non è mai arrivato. Lui si comportava così da 6 o 7 anni ed è andato sempre più avanti”.