Chi è Adriano Aragozzini, il manager di tanti cantanti
Adriano Aragozzini, ospite della puntata di Oggi è un altro giorno del 26 giugno, ricorda la sua straordinaria carriera. Dopo aver debuttato come giornalista, è diventato un produttore e un manager dei più grandi artisti italiani come Renzo Arbore e Domenico Modugno con cui, oltre ad avere un rapporto professionale, aveva anche un legame umano. “Modugno mi accompagnò, il 15 agosto, a Giulianova, perché aveva capito che mi mancava mia figlia“, racconta il manager. “Patty Pravo non l’ho lanciata io, ma ho cominciato a seguirla dall’album Pazza idea. Quando la presentavo, volevo cambiare tutto e organizzai un grande spettacolo. Decidemmo che ci serviva una notizia bomba e, all’epoca, essendo amico del direttore di Playboy, proposi una sua copertina”, ricorda.
Convincerla, però, fu difficile: “Lei continuava a dirmi di no e mi disse no anche quando le rivelai la cifra che le offriva Playboy ma quando le dissi che la notizia avrebbe fatto il giro del mondo si convinse e quando Madonna posò anche lei senza veli, in America, dissero che la prima cantante a farlo era stata Patty Pravo”, aggiunge.
Gli errori di Adriano Aragozzini
Nella straordinaria carriera di Adriano Aragozzini, però, come confessa lui stesso a Serena Bortone, ci sono due errori. Il primo è Renato Zero: “Rappresentavo Patty Pravo che, una sera, decide di presentarmi questo signore con una borsetta di metallo. Mangiò con noi e poi ci siamo dati un appuntamento a Roma. Distanza volle che io avevo ordinato un meraviglioso divano di pelle. Arrivò Renato e salì con le scarpe con il divano e gli dissi che avevo molti artisti e non potevo rappresentarlo”.
Il secondo è Lucio Dalla: “Venne da me Gino Paoli e mi disse che mi avrebbe presentato l’artista più bravo e il cantante più bravo d’Italia. Vado là e vedo Gino con questo signore con il basco in testa. Decidiamo di vederci per un appuntamento, ma per alcuni impegni suoi e miei non ci siamo mai trovati”.