L’Adunata nazionale degli alpini del 2021 si terrà ad Udine. La comunicazione ufficiale è giunta soltanto pochi minuti fa, dopo che il consiglio nazionale delle penne nere si è riunito a Milano e ha decretato il “vincitore”. La nota cittadina friulana ha vinto il ballottaggio con i piemontesi di Alessandria, con il risultato di 16 a 5, e dopo che alla prima votazione erano state eliminate Matera e Brescia, le altre due città che avevano avanzato la propria candidatura. Udine ospiterà così per la quinta volta nella sua storia, fra circa un anno e mezzo, la grande adunata degli alpini: “La notizia dell’aggiudicazione dell’adunata degli alpini del 2021 alla città di Udine – è il commento del sindaco della città friulana, Pietro Fontanini, come riporta Il Messaggero Veneto – mi riempie di profondo orgoglio sia come friulano che come sindaco della Capitale del Friuli”.
ADUNATA NAZIONALE DEGLI ALPINI 2021 A UDINE: DELUSIONE ALESSANDRIA
“Tra l’altro il raduno – ha proseguito il sindaco – cadrà a quarantacinque anni dal terremoto che vide le Penne Nere in prima linea nei soccorsi e nelle fasi successive della ricostruzione. Anche per questo il nostro popolo è così legato al Corpo degli Alpini, che è diventato per ogni friulano sinonimo di onestà, laboriosità, spirito di sacrificio e solidarietà”. Fontanini ha concluso dicendo che da oggi si potrà finalmente brindare ad una “vittoria meritatissima” per la sua città e per tutta la regione Friuli. L’ultima volta che gli alpini si erano radunati a Udine è stato più di vent’anni fa, precisamente nel 1996. Nel 2015 la città aveva avanzato la propria candidatura ma era stata bocciata, battuta sul filo di lana da L’Aquila. Centinaia di migliaia le persone attese in città fra alpini e visitatori, per un giro d’affari superiore ai 50 milioni di euro. Delusione invece ad Alessandria, conscia comunque di aver fatto ogni sforzo possibile.