Nuovi guai con la giustizia per Nasser Al-Khelaifi potentissimo presidente qatariota del Paris Saint Germain. Stando a quanto si legge stamane sul sito del quotidiano Tuttosport, il numero uno del PSG sarebbe finito nel mirino del suo maggiordomo, tale Hicham Karmoussi, che avrebbe presentato lo scorso 28 giugno una denuncia anonima al suo indirizzo. A svelare il destinatario è il quotidiano Le Monde, che si dice convinto che la stessa sia indirizzata proprio al numero uno dell’Eca, e personaggio in ottimi rapporti con il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin.
La denuncia in questione, che giunge a pochi mesi da una indagine con l’accusa di rapimento e tortura, sarebbe venuta alla luce questa settimana, precisamente martedì 11 luglio scorso, ed era stata presentata alla procura di Parigi con le imputazioni, in ordine alfabetico «complicità in tentato sequestro», «tentativo di rapimento»,«complicità in estorsioni», «associazione a delinquere»,«manomissione di testimonianze», «corruzione a pubblico ufficiale», «violazione della privacy»,«violazione del trattamento automatizzato dei dati» e per ultima anche una «violazione del segreto epistolare».
AL-KHELAIFI, PRESIDENTE PSG DENUNCIATO: LE ACCUSE DELLA DGSI
Il maggiordomo del presidente del Paris Saint Germain, che il prossimo mese di novembre 2023 compirà 50 anni, ha voluto rendere pubbliche, spiega ancora Tuttosport, le azioni che con grande probabilità hanno portata alla perquisizione da parte delle autorità francese della casa di Nasser Al-Khelaifi.
Secondo la stampa francese citando la DGSI, l’agenzia di sicurezza nazionale, un uomo algerino avrebbe delle immagini compromettenti del patron del Paris Saint Germain con una donna. L’agenzia, inoltre, sarebbe anche in possesso di alcune conversazioni fra l’ex segretario generale della Fifa, appunto Al-Khelaifi, e l’emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al-Thani in cui sarebbe stata assicurata proprio al Qatar la coppa del mondo di calcio che si è tenuta lo scorso dicembre 2022. Si attende a questo punto la replica dello stesso presidente del PSG che fino ad oggi ha sempre rimandato al mittente ogni accusa.