Vacanza salva portafoglio? Ecco cinque idee per spendere meno di 3 euro a persona

Nessuno vorrebbe rinunciare ad una bella vacanza, eppure quel meraviglioso senso di libertà, di relax e divertimento quanto ci costano! La vita oggi non è rosea per i portafogli di molte persone, ma la caparbietà e l’alta capacità di organizzazione spesso sono la chiave vincente per raggiungere l’obiettivo. 

Per non ritrovarsi a settembre con il conto corrente prosciugato sarebbe buona cosa analizzare come attivare la modalità risparmio anche in viaggio per vivere felici. Per esempio,  tra le tante spese che la vacanza ci impone, quelle più salate, sono i pranzi e le cene fuori: ristoranti sul lungomare o baite panoramiche in montagna, che promettono esperienze indimenticabili ma presentano conti tutt’altro che leggeri. 



E se esistesse un modo per godersi il pasto, ovunque si sia, spendendo meno di un caffè al bar? No, non è un sogno basta avere un po’ di volontà e diventa fattibilissimo. 

Parti dagli ingredienti e sarai felice

Anche in vacanza si può mangiare bene senza farsi assalire dai sensi di colpa. Uscire dal ristorante con la pancia piena e le tasche vuote non è mai una bella sensazione.  Il segreto è racchiuso in una cifra simbolica: 3 euro a persona. Non si tratta di miracoli, ma di scelte consapevoli. Basta un pizzico di pianificazione, ingredienti giusti e qualche idea furba per trasformare un pranzo in spiaggia o un picnic nel bosco in un momento delizioso… e ultra economico.



5 modi per spendere meno in vacanza – ilsussidiario

Il trucco sta nel preparare in anticipo, evitando sprechi e porzioni esagerate. Le abitudini alimentari si modificano nei mesi estivi, complice il caldo e il tempo libero, e proprio per questo si rischia di esagerare tra snack veloci e pasti fuori casa. Ma con un minimo di organizzazione e cinque ricette intelligenti, si può affrontare anche la fame da escursione o il languorino da ombrellone senza intaccare il budget vacanze. Come? Con piccole 5 idee per pranzare in vacanza con pochi euro.

Il primo piatto jolly è un grande classico delle estati italiane: l’insalata di riso. Leggera, saziante, facilmente trasportabile e – dettaglio non trascurabile – incredibilmente economica. Seguendo dosi precise e scegliendo ingredienti semplici ma saporiti (come piselli, tonno, mais e olive), si arriva a un costo di circa 1 euro a persona. Ottima sia per chi vuole mangiare sano che per chi cerca un pranzo veloce ma completo.



Salendo leggermente di prezzo, ma restando sotto i fatidici 3 euro, troviamo l’insalata di lenticchie con pomodorini, cetrioli e cipolla fresca. Un piatto unico che apporta proteine vegetali, fibre e vitamine, perfetto per rigenerarsi dopo una passeggiata in quota o un bagno in mare. Oltretutto, è semplicissimo da preparare in anticipo e si conserva bene anche fuori frigo per qualche ora.

Terza proposta? La frittata con prosciutto e provola, una soluzione antispreco che può essere realizzata con pochi ingredienti base. Con quattro uova si possono sfamare due persone, il tutto per circa 3,50 euro complessivi. Gustosa anche fredda, è l’ideale per chi ama i sapori decisi e cerca un’alternativa ai classici panini.

E che dire delle polpette di verdure? Economiche e versatili, si preparano con ingredienti semplici come patate, zucchine e carote. Con meno di 6 euro si ottengono circa 12 polpette, quindi 3 euro a testa per un pasto gustoso, vegetariano e antispreco.

Infine, una proposta un po’ più raffinata ma altrettanto facile da adattare al portafoglio: avocado ripieno con salmone affumicato e formaggio spalmabile. Con piccoli accorgimenti – come acquistare l’avocado in offerta o optare per alternative al salmone – si può abbassare il prezzo e godere comunque di un pranzo fresco, nutriente e originale.