Mancano meno di due mesi alle elezioni del 25 settembre, è caccia all’ultimo sondaggio. Intervenuta ai microfoni di Repubblica, Alessandra Ghisleri ha spiegato che il centrodestra è in vantaggio, ma la distanza è tutt’altro che incolmabile: “Non bisogna basarsi solo sui dati usciti in queste settimane. Tutto si deciderà, come sempre, negli ultimi dieci giorni della campagna elettorale”.
Secondo la direttrice di Euromedia Research, parte degli indecisi si potrà fare allettare da qualche buona proposta, come del resto è stato registrato in passato. Alessandra Ghisleri ha ribadito però la necessità di “una proposta unitaria e coerente, che non destabilizzi e parli al suo elettorato”.
ALESSANDRA GHISLERI: “CSX? L’UNIONE FA LA FORZA, MA…”
Ancor prima della fumata bianca tra Letta e Calenda, Alessandra Ghisleri aveva confidato che al centrosinistra conviene più avere con sé l’ex ministro dello Sviluppo Economico: “L’unione fa la forza, ma allo stesso tempo deve passare un unico messaggio coerente, altrimenti l’elettore coglierà i rischi di una grande ammucchiata”. Il vantaggio per il leader di Azione arriverebbe soprattutto nei giorni finali della campagna elettorale, quando ci sarà il richiamo al voto utile: “A quel punto le logiche proporzionali spariranno. E il terzo polo sparirà”. Secondo Alessandra Ghisleri, Calenda spera di ripetere l’operazione Roma, ma soprattutto non ha niente da perdere: “E’ l’unica novità in questo momento. L’attenzione è tutta su di lui. E non a caso sta tenendo tutti col fiato sospeso”. Una battuta, infine, sul peso del Movimento 5 Stelle: “E’ ancora tra l’8 e il 10 per cento. Molto dipenderà dalla campagna che saprà fare Conte. Anche per loro sarà soprattutto nel proporzionale”.