Alessandra Mao bronzo e record nei 200 stile libero ai Mondiali Juniores di Otopeni in Romania
Alessandra Mao bronzo e record, la prestazione dell’atleta italiana
Lo sport italiano continua a ricevere grandi soddisfazioni nel mondo del nuoto grazie ad atlete sempre più giovani che promettono di essere il futuro della Nazionale azzurra per i prossimi anni, in questi giorni infatti si stanno tenendo a Otopeni in Romania i Mondiali Juniores dove sono stati portati a casa da Alessandra Mao bronzo e record. La nuotatrice azzurra riesce a soli 14 anni di stupire tutto il mondo del nuoto grazie ad una prestazione nei suoi 200 stile libero con la quale ha stracciato due record in una volta sola, sia quello italiano che quello mondiale.
Alessandra Mao porta quindi a casa una medaglia di bronzo ma soprattutto un tempo di 1’57”00 con il quale supera la più grande di sempre della nazionale italiana e una delle più importanti atlete di tutti i tempi nella sua specialità, Federica Pellegrini che ai Giochi Olimpici del 2004 aveva registrato il miglior tempo di sempre per le atlete italiane, 1’58”02, ma all’età di 18 anni. Con quattro anni d’anticipo quindi l’atleta veneziana si prende il nuovo record italiano per i 200 stile libero e si infila anche nella classifica dei migliori tempi di sempre under 14 a livello mondiale dietro solo a Summer McIntosh e Ai Yanhan.

Alessandra Mao bronzo e record, terzo tempo all time a livello mondiale
Per Alessandra Mao bronzo e record sono un risultato importantissimo perché arrivati ad una giovanissima età, 14 anni, contro atlete di almeno due anni più grandi di lei, come la cinese Yang Peiqi che ha conquistato la medaglia d’oro e la statunitense Rylee Erisman che è salita sul secondo gradino del podio. Questa prestazione le permette poi di migliorare il record che già deteneva come miglior tempo femminile juniores siglato negli Assoluti del 2025 dove aveva nuotato i 200 stile libero a 1’58”86 facendo intravedere agli addetti ai lavori la possibilità che si avvicinasse ai numeri della Pellegrini.
Il risultato portato a casa nella gara dei Mondiali Juniores prepara la strada per l’ascesa di un’atleta che potrebbe essere tra le migliori stile liberiste di tutti i tempi a livello italiano e perché no a livello mondiale, e che insieme alla sua collega Sara Curtis potrebbe essere il futuro della nazionale italiana e il motivo dei futuri successi. È sicuramente ancora presto per ipotizzare il futuro della giovane atleta e sarebbe anche sbagliato caricarla di tante pressioni ad un’età così giovane e soprattutto così tanti anni in anticipo rispetto alle sue possibili partecipazioni a Mondiali e Olimpiadi.
