PIAZZA AFFARI CERCA UN RIMBALZO
Non mancano dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:00 conosceremo gli ordini all’industria tedesca di maggio. Alle 11:00 Eurostat diffonderà il dato sulle vendite al dettaglio di maggio. Alle 14:15 dagli Usa arriverà la stima sui nuovi occupati di giugno, mentre alle 14:30 toccherà alla richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e alla saldo della bilancia commerciale di maggio. Alle 15:45 arriverà la lettura finale dell’indice PMI dei servizi di giugno, mentre alle 16:00 toccherà a quella dell’indice ISM non manifatturiero. Alle 16:30 conosceremo la variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con durata fino al 2071 e francesi con scadenza fino al 2054.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,59% a 28.220 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +1,8%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Diasorin (+0,5%), Inwit (+0,9%), Mps (+0,5%), Saipem (+1,1%) e Unicredit (+1%). Fineco ha fatto peggio di tutti con un -2,4%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Azimut (-1,6%), Banca Generali (-1,6%), Enel (-2%), Erg (-1,3%), Generali (-1,3%), Hera (-2,3%), Interpump (-1,9%), Iveco (-2%) e Terna (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 169 punti base.
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