PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,69% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,23%), Atlantia (+0,18%), Campari (+0,7%), Cnh Industrial (+1,84%), Hera (+0,25%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Iveco (+0,67%), Moncler (+0,65%), Prysmian (+1,03%), Stm (+0,11%) e Tenaris (+0,16%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,41%), Azimut (-1,06%), Banca Generali (-1,13%), Banca Mediolanum (-2,52%), Banco Bpm (-2,65%), Bper (-1,51%), Enel (-1,89%), Eni (-2,02%), Ferrari (-1,11%), Fineco (-1,41%), Generali (-3,03%), Interpump (-2,01%), Inwit (-0,76%), Italgas (-1,35%), Leonardo (-0,94%), Mediobanca (-2,16%), Nexi (-2,73%), Recordati (-1,79%), Telecom Italia (-1,26%), Terna (-1,37%), Unicredit (-1,16%) e Unipol (-2,61%). I rialzi più significativi sono quelli di. Il cambio euro/dollaro supera quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 209 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dell’1,1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+1,2%), Cnh Industrial (+1,4%), Hera (+0,1%), Iveco (+0,6%), Moncler (+0,3%) e Prysmian (+0,1%). Diasorin, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,3%), Azimut (-1,1%), Banca Generali (-1,1%), Banca Mediolanum (-2,1%), Banco Bpm (-3,2%), Bper (-1,8%), Enel (-2,4%), Eni (-1,8%), Ferrari (-1,4%), Fineco (-1,1%), Generali (-2,8%), Interpump (-1,2%), Italgas (-2,3%), Leonardo (-1,5%), Mediobanca (-2,6%), Nexi (-2,5%), Telecom Italia (-1,3%), Terna (-1,8%) e Unipol (-3,1%). I rialzi più significativi sono quelli di. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,055, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sotto i 210 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:15
La Borsa italiana guadagna lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso Italgas (-0,9%), Nexi (-0,1%), Recordati (-0,9%) e Terna (-0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+3,2%), Banca Generali (+1,2%), Banca Mediolanum (+0,9%), Bper (+1,8%), Cnh Industrial (+2,3%), Ferrari (+1,1%), Interpump (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+3,4%) Iveco (+2,8%), Leonardo (+0,7%), Mediobanca (+0,7%), Moncler (+3,1%), Poste Italiane (+1,4%), Stellantis (+1,9%) e Telecom Italia (+1,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund sale verso i 210 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in diffusione in questa prima giornata della settimana. Alle 8:00 dalla Germania arriveranno le vendite al dettaglio e l’indice dei prezzi alla produzione di maggio. Alle 9:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione in Spagna a maggio. Alle 10:00 l’Istat farà conoscere i prezzi delle abitazioni nel secondo trimestre dell’anno. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno gli ordini di beni durevoli di maggio. Alle 16:00 sarà la volta delle vendite di case di maggio, mentre alle 16:30 toccherà all’Indice manifatturiero elaborato dalla Fed di Dallas relativo a giugno. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con durata fino a 11 mesi. A Piazza Affari prende il via l’aumento di capitale di Saipem, mentre staccano il dividendo Digitouch, Greenthesis e Unieuro.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 2,33% a 22.119 punti. Sul listino principale si è messa in luce Recordati con un +7,6%. Superiori ai tre punti percentuali anche i rialzi di A2A (+4,3%), Amplifon (+3,3%), Azimut (+3,2%), Banca Generali (+3,5%), Banco Bpm (+3,1%), Bper (+3,2%), Campari (+3,6%), Exor (+3,2%), Generali (+3,7%), Hera (+3,7%), Interpump (+6,6%), Inwit (+4,5%), Italgas (+5,3%), Moncler (+5%), Nexi (+3,3%), Prysmian (+4,1%) e Unipol (+3,9%). Ha terminato la seduta in rosso solamente Saipem (-21,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 207 punti base.
— — — —
Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.