PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,77% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-3,01%), Campari (-1,22%), Diasorin (-1,89%), Ferrari (-1,07%), Fineco (-0,32%), Interpump (-2,18%), Inwit (-0,46%), Iveco (-0,99%), Moncler (-0,66%), Poste Italiane (-0,28%), Prysmian (-0,68%), Recordati (-0,87%) e Tenaris (-0,04%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,34%), Azimut (+0,76%), Banca Generali (+1,87%), Banco Bpm (+1,86%), Bper (+1,11%), Cnh Industrial (+0,76%), Enel (+1,17%), Eni (+1,74%), Generali (+3,38%), Hera (+0,73%), Intesa Sanpaolo (+1,54%), Mediobanca (+1,55%), Mps (+1,91%), Nexi (+2,78%), Pirelli (+0,88%), Saipem (+2,7%), Snam (+0,65%), Stellantis (+1,26%), Telecom Italia (+0,85%), Unicredit (+1,06%) e Unipol (+0,86%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 170 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-3%), Campari (-1%), Diasorin (-1,2%), Ferrari (-0,8%), Interpump (-1,8%), Inwit (-0,3%), Iveco (-0,5%), Moncler (-0,5%), Poste Italiane (-0,1%), Prysmian (-0,4%) e Recordati (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,2%), Azimut (+0,9%), Banca Generali (+2,1%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+1,2%), Enel (+1,2%), Eni (+1,6%), Generali (+3,5%), Hera (+1,4%), Leonardo (+0,9%), Mediobanca (+1,7%), Mps (+1,9%), Nexi (+2,3%), Pirelli (+1,5%), Saipem (+2,7%), Stellantis (+1,5%), Stm (+1,3%), Telecom Italia (+1%), Unicredit (+1%) e Unipol (+0,9%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 168 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:00
La Borsa italiana guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-2,3%), Campari (-0,1%), Diasorin (-0,8%), Ferrari (-0,2%), Interpump (-0,7%), Iveco (-0,1%), Moncler (-0,7%), Prysmian (-0,6%), Recordati (-0,2%) e Tenaris (-0,1%). Cnh Industrial, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,6%), Banca Generali (+0,7%), Banco Bpm (+1,8%), Bper (+1,5%), Enel (+1,5%), Eni (+0,9%), Erg (+0,5%), Generali (+5%), Hera (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Leonardo (+1,1%), Mediobanca (+2,4%), Mps (+2%), Nexi (+1,2%), Pirelli (+1,3%), Stellantis (+1,4%), Telecom Italia (+1,5%), Terna (+0,8%), Unicredit (+0,5%) e Unipol (+1,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 167 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE GLI INDICI PMI
La nuova settimana inizia con alcuni dati macroeconomici interessanti in agenda. Alle 9:45 conosceremo la lettura finale dell’indice PMI manifatturiero italiano di giugno. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30)e e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 16:00 dagli Usa arriveranno la lettura finale dell’indice ISM manifatturiero di giugno e le spese in costruzioni di maggio. Alle 18:00 sapremo il numero di automobili immatricolate in Italia a giugno. A Piazza Affari staccano i dividendi Elica, Mutuionline, Leone Film Group e Zucchi.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,08% a 28.230 punti. Sul listino principale si è messa in luce Iveco con un +3,7%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Cnh Industrial (+2,1%), Diasorin (+3%), Eni (+2,3%), Erg (+3,7%), Interpump (+2%), Nexi (+2,5%), Prysmian (+3,4%), Saipem (+2,7%), Stm (+2,1%) e Tenaris (+2,8%). Hanno terminato la seduta in rosso solamente A2A (-0,1%) e Leonardo (-0,3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 167 punti base.
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