PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,08% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,09%) e Leonardo (-0,34%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,02%), Azimut (+1,2%), Banco Bpm (+1,19%), Campari (+1,48%), Cnh Industrial (+2,09%), Diasorin (+2,98%), Eni (+2,28%), Erg (+3,69%), Ferrari (+1,18%), Fineco (+1,23%), Interpump (+2,05%), Iveco (+3,69%), Nexi (+2,48%), Prysmian (+3,4%), Saipem (+2,66%), Stm (+2,14%) e Tenaris (+2,77%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 167 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dell’1,2% e sul listino principale non troviamo in rosso. Rialzi sotto il mezzo punto percentuale solamente per A2A (+0,2%), Leonardo (-0,3%), Pirelli (+0,4%), Stellantis (+0,4%) e Telecom Italia (+0,4%). Quelli più significativi sono quelli di Amplifon (+1%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+1,6%), Campari (+1,5%), Cnh Industrial (+1,9%), Diasorin (+2,8%), Eni (+2%), Erg (+3,9%), Fineco (+1,1%), Interpump (+1,6%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Inwit (+1,2%), Italgas (+1,6%), Iveco (+3,4%), Mps (+1,1%), Nexi (+2,2%), Prysmian (+3%), Saipem (+4%), Stm (+1,9%), Tenaris (+2,7%), Terna (+1,4%) e Unicredit (+1,4%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 168 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:10
La Borsa italiana guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Fineco (-0,2%) e Moncler (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+0,8%), Azimut (+0,8%), Banca Generali (+0,5%), Banco Bpm (+1,4%), Bper (+1,6%), Campari (+0,8%), Cnh Industrial (+1,9%), Diasorin (+2,5%), Eni (+1,9%), Erg (+3%), Ferrari (+0,8%), Interpump (+1%), Intesa Sanpaolo (+1%), Inwit (+0,8%), Italgas (+1%), Iveco (+1,7%), Mediobanca (+0,7%), Mps (+1,3%), Nexi (+1,4%), Pirelli (+0,6%), Prysmian (+1,5%), Recordati (+0,7%), Saipem (+2,1%), Snam (+0,6%), Stellantis (+0,6%), Stm (+0,9%), Telecom Italia (+0,6%), Tenaris (+2,1%), Terna (+0,7%) e Unicredit (+1,4%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 168 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE MOLTI DATI
La settimana si chiude con diversi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 dalla Germania arriveranno le vendite al dettaglio e l’indice dei prezzi all’importazione di maggio, mentre dalla Gran Bretagna il Pil e il saldo delle partite correnti relativi al primo trimestre dell’anno. Alle 8:45 dalla Francia giungeranno l’inflazione di giugno e l’indice dei prezzi alla produzione e le vendite al dettaglio di maggio. Alle 9:55 si saprà il tasso di disoccupazione tedesco di giugno. Alle 10:00 l’Istat comunicherà il tasso di disoccupazione di maggio, mentre un’ora dopo Eurostat comunicherà l’analogo dato aggregato a livello europeo, insieme a quello dell’inflazione di giugno. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno redditi e spese personali di maggio. Alle 15:45 sarà diffusa la lettura finale dell’indice PMI di Chicago, mentre alle 16:00 quella dell’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Prismi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,05% a 27.928 punti. Sul listino principale si è messa in luce Stellantis con un +3,6%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Amplifon (+2,1%), Banco Bpm (+2,8%), Tenaris (+2,7%) e Unicredit (+2,7%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -1,2%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Diasorin (-0,5%), Enel (-0,2%), Erg (-0,8%), Hera (-0,9%), Prysmian (-0,3%) e Telecom Italia (-0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 166 punti base.
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