PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,34% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,31%), Bper (-0,27%), Campari (-0,47%), Ferrari (-1,06%), Italgas (-0,28%), Moncler (-1,41%), Prysmian (-0,32%), Snam (-0,28%) e Stm (-0,05%). Stellantis, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1%), Banca Generali (+0,78%), Banca Mediolanum (+2,18%), Cnh Industrial (+0,63%), Diasorin (+2%), Enel (+0,75%), Eni (+1,02%), Fineco (+1,23%), Interpump (+1,56%), Intesa Sanpaolo (+1,27%), Iveco (+0,98%), Leonardo (+2,16%), Mediobanca (+1,32%), Mps (+0,83%), Nexi (+1,24%), Pirelli (+1,53%), Recordati (+0,65%), Saipem (+1,92%), Tenaris (+1,48%) e Unipol (+0,74%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 165 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00
La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Campari (-0,4%), Eni (-0,1%), Ferrari (-1,3%), Hera (-0,1%), Interpump (-0,9%), Inwit (-0,7%), Moncler (-4,4%), Poste Italiane (-0,2%), Prysmian (-0,1%), Snam (-0,1%) e Stellantis (-0,7%). Telecom Italia, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,3%), Banca Generali (+0,6%), Banca Mediolanum (+2,7%), Banco Bbm (+2,2%), Bper (+1,7%), Cnh Industrial (+3,1%), Diasorin (+0,6%), Enel (+0,6%), Erg (+0,6%), Fineco (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Iveco (+1,2%), Leonardo (+4,9%), Mediobanca (+1,5%), Mps (+1,1%), Nexi (+1,6%), Saipem (+1,4%), Tenaris (+1,5%), Unicredit (+0,9%) e Unipol (+0,6%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 165 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:40
La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,1%), Amplifon (+0,1%), Azimut (+0,3%), Banca Generali (+0,1%), Banca Mediolanum (+0,8%), Banco Bbm (+1,8%), Bper (+1,3%), Cnh Industrial (+1,8%), Diasorin (+0,4%), Enel (+0,1%), Erg (+0,2%), Leonardo (+3%), Mediobanca (+0,5%), Prysmian (+0,2%), Unicredit (+0,6%) e Unipol (+0,1%). Mps, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Eni (-1,6%), Fineco (-0,8%), Interpump (-1,2%), Inwit (-1,1%), Moncler (-3,1%), Pirelli (-1,1%), Poste Italiane (-0,7%), Saipem (-0,5%), Snam (-0,5%), Stellantis (-0,9%)e Telecom Italia (-0,9%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 170 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE QUOTA 28.500
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in agenda quest’oggi. Alle 10:00 l’Istat renderà nota la produzione nelle costruzioni di maggio. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le vendite al dettaglio di giugno. Alle 15:15 sarà la volta della produzione industria Usa di giugno. Alle 16:00 toccherà alle scorte industriali Usa di maggio e all’Indice NAHB di luglio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a due anni. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Bank of America, Lockheed Martin, Morgan Stanley e The Bank of New Yotk Mellon, da Zurigo quella di Novartis, mentre a Piazza Affari quella di Sesa.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,19% e 28.608 punti. Sul listino principale si è messa in luce Cnh Industria con un +2,5%. Bene anche anco Bpm (+2%), Bper (+1,9%) e Leonardo (+2,5%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -2,9%. Male anche Diasorin (-1,7%), Interpump (-2,2%) e Nexi (-2,9%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 171 punti base.
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