PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,88% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,76%), Campari (-0,39%), Interpump (-0,26%), Leonardo (-1,76%), Moncler (-0,06%), Pirelli (-0,04%), Prysmian (-0,29%), Recordati (-1,14%), Saipem (-1,75%), Tenaris (-0,96%) e Terna (-0,2%). Italgas, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,73%), Azimut (+0,93%), Banca Generali (+0,74%), Banco Bpm (+1,76%), Bper (+2,37%), Cnh Industrial (+1,13%), Enel (+0,63%), Ferrari (+0,64%), Generali (+0,69%), Intesa Sanpaolo (+1,64%), Inwit (+1,03%), Iveco (+1,21%), Mediobanca (+1,16%), Mps (+2,43%), Poste Italiane (+0,75%), Stellantis (+1,31%), Stm (+1,16%), Telecom Italia (+4,54%), Unicredit (+3,27%) e Unipol (+0,84%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale dell’1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,4%), Campari (-0,6%), Hera (-0,1%), Interpump (-0,8%), Italgas (-0,4%), Leonardo (-1,3%), Moncler (-0,6%), Nexi (-0,5%), Prysmian (-0,3%), Recordati (-0,4%) e Saipem (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,9%), Azimut (+0,9%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+2,6%), Bper (+2,6%), Cnh Industrial (+1%), Diasorin (+1,2%), Enel (+1,1%), Eni (+1,1%), Erg (+0,5%), Generali (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1,9%), Inwit (+0,9%), Iveco (+1,6%), Mediobanca (+1,5%), Mps (+3%), Poste Italiane (+0,6%), Snam (+0,5%), Stellantis (+1,2%), Telecom Italia (+4,3%), Tenaris (+0,5%), Terna (+0,8%), Unicredit (+3,5%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Fineco (-0,6%), Inwit (-0,1%), Leonardo (-0,4%), Moncler (-0,2%) e Prysmian (-0,3%). Amplifon e Campari, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,7%), Azimut (+0,7%), Banca Mediolanum (+1,1%), Banco Bpm (+1%), Bper (+0,9%), Diasorin (+0,9%), Enel (+0,5%), Eni (+0,6%), Erg (+1,4%), Generali (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Mediobanca (+0,6%), Pirelli (+0,6%), Recordati (+0,7%), Snam (+0,6%9, Stellantis (+1,6%), Telecom Italia (+3,6%), Tenaris (+0,5%), Terna (+0,6%), Unicredit (+1,2%) e Unipol (+0,8%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DIVERSI DATI
Non mancano dati macroeconomici interessanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’ingrosso tedesco di maggio e la produzione industriale della Gran Bretagna ad aprile. Alle 11:00 Eurostat farà conoscere la produzione industriale europea di aprile. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’indice dei prezzi alla produzione di maggio, mentre alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio. Alle 20:00 si conosceranno le decisioni di politica monetaria della Fed, che saranno illustrate da Jerome Powell mezzora dopo in conferenza stampa. In giornata è prevista l’emissione di Bund decennali. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Ovs, Prismi e Zucchi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,57% a 27.566 punti. Sul listino principale si è messa in luce Cnh Industrial con un +3,1%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Eni (+1%), Generali (+1%), Interpump (+1,8%), Iveco (+2,2%), Mediobanca (+1,1%), Moncler (+1,8%), Mps (+1,7%), Nexi (+1%), Prysmian (+2%), Recordati (+2,6%), Saipem (+1,8%), Stellantis (+1,7%), Tenaris (+2,4%) e Unipol (+1,1%). Enel ha fatto peggio di tutti con un -0,7%. Hanno terminato la seduta in rosso anche A2A (-0,1%), Amplifon (-0,3%), Azimut (-0,1%), Banco Bpm (-0,3%), Erg (-0,4%), Ferrari (-0,2%), Fineco (-0,4%), Hera (-0,5%), Italgas (-0,2%) e Snam (-0,4%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 165 punti base.
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