PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,14% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+1,08%), Bper (+0,63%), Campari (+0,46%), Enel (+0,46%), Terna (+0,03%) e Unipol (+0,37%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,8%), Amplifon (-1,16%), Azimut (-1,09%), Banca Generali (-1,29%), Cnh Industrial (-4,73%), Diasorin (-1,31%), Ferrari (-1,43%), Fineco (-1,68%), Hera (-1,28%), Interpump (-1,68%), Inwit (-2,88%), Iveco (-1,57%), Moncler (-1,54%), Nexi (-2,66%), Pirelli (-1,4%), Poste Italiane (-1,55%), Recordati (-1%), Saipem (-2,9%), Snam (-1%), Stellantis (-2,08%), Stm (-1,27%), Telecom Italia (-8,14%), Tenaris (-2,55%) e Unicredit (-2,3%). Il cambio euro/dollaro sale sopra la parità, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 228 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana scende dell’1,2% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Bper (+0,1%), Campari (+0,6%), Enel (+0,3%), Recordati (+0,7%), Terna (+0,4%) e Unipol (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Cnh Industrial (-4,2%), Diasorin (-1,1%), Eni (-1,4%), Exor (-1,8%), Ferrari (-1,2%), Fineco (-1,6%), Interpump (-2%), Inwit (-1,8%), Iveco (-1,9%), Leonardo (-1,2%), Moncler (-2,7%), Nexi (-2%), Pirelli (-1,3%), Poste Italiane (-2,1%), Saipem (-1,5%), Stellantis (-1,8%), Stm (-1,9%), Telecom Italia (-6,9%), Tenaris (-3,3%) e Unicredit (-2,2%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 0,995, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 229 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:10
La Borsa italiana cede l’1,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Saipem (+1,2%). Atlantia, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,6%), Amplifon (-1%), Azimut (-1,3%), Banca Generali (-2%), Banco Bpm (-1,3%), Bper (-1,2%), Cnh Industrial (-2,9%), Diasorin (-1,8%), Exor (-2%), Ferrari (-2%), Fineco (-1,3%), Hera (-1,8%), Interpump (-2,4%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Inwit (-1%), Italgas (-1,2%), Iveco (-1,9%), Leonardo (-1,8%), Moncler (-2,5%), Nexi (-2,5%), Pirelli (-2,3%), Poste Italiane (-2,6%), Prysmian (-1,4%), Recordati (-1,2%), Stellantis (-1,8%), Stm (-1,4%), Telecom (-3,4%), Tenaris (-1,1%), Unicredit (-1,7%) e Unipol (-1,2%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 0,995, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 229 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA DELLA SETTIMANA
La settimana si chiude con diversi dati macroeconomici in agenda. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio in Gran Bretagna nel mese di luglio. Alla stessa ora l’Acea diffonderà il dato sulle immatricolazioni di auto in Europa a luglio e agosto. Alle 10:00 toccherà al saldo della bilancia commerciale italiana nel mese di luglio. Alle 11:00 consoceremo il dato definitivo sull’inflazione italiana di agosto, oltre che di quella europea nello stesso mese. Alle 16:00 dagli Usa arriverà l’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan e relativo al mese di settembre. A mercati chiusi sono attese le revisioni del rating sul debito pubblico di Spagna (da parte di Standard & Poor’s) e Grecia (da parte di Moody’s e Dbrs). A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Farmacosmo, Health Italia, Irce, Premia Finance e Triboo.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rosso dello 0,21% a 22.365 punti. Sul listino principale si è messa in luce Inwit con un +4,6%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+1,8%), Cnh Industrial (+0,9%), Exor (+1,2%), Fineco (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+1%), Italgas (+0,8%), Nexi (+1,4%), Poste Italiane (+0,8%), Prysmian (+0,7%) e Unicredit (+0,9%). Campari ha fatto peggio di tutti con un -3,8%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Azimut (-1,1%), Banca Generali (-1,9%), Banca Mediolanum (-3,7%), Diasorin (-2,1%), Eni (-2,3%), Moncler (-2,7%),Saipem (-3,1%), Telecom Italia (-2,7%) e Tenaris (-2,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 227 punti base.
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