Andreas Caminada dal ristorante “Schloss Schauenstein” a Masterchef I: "in cucina non mi concentro soltanto sulle tipicità svizzere".
Chi è Andreas Caminada, ospite alla finale di Masterchef Italia 11
Andreas Caminada dal ristorante “Schloss Schauenstein” a Masterchef Italia 11. Il giovane chef grigionese è tra gli ospiti della nuova puntata del cooking show di successo dopo aver ricevuto 3 stelle Michelin, 19 punti Gault Millau, mentre il ristorante Schloss Schauenstein è al numero 50 della classifica 50 Best. Lo chef, intervistato da gamberosso.it, ha parlato della gastronomia svizzera: “noi abbiamo tradizioni culinarie e gastronomiche particolari per ogni cantone, spesso (come in Francia e in Italia) influenzate dalle regioni vicine. Ciò che caratterizza oggi la nostra cucina – e il lavoro degli chef – è l’essersi sempre più avvicinata ai prodotti dei contadini e artigiani locali e l’essere sempre più sensibile all’idea del KmZero”.
Lo chef si è poi soffermato sui simboli gastronomici del Paese: cioccolato e formaggi precisando ” i formaggi in particolare sono moltissimi e molti sono di grande valore: nella mia regione, per esempio, consiglio di scoprire i formaggi di Martin e Maria Bienerth, ad Andeer. Ma ogni chef presso cui vi fermate – e in Svizzera gli stellati sono davvero molti – può dare due o tre indirizzi di fornitori da non perdere. Vicino a ogni ristorante trovate prodotti particolari: dai pesci di acqua dolce ai diversi oli da vari semi, fino ai tantissimi pani tradizionali o più moderni”.
Andreas Caminada: “i prodotti che mi accompagnano da sempre”
Lo chef Andreas Caminada è consapevole che negli ultimi tempi la cucina sia cambiata andando incontro a quella che è la modernità dei nostri anni. “E’ una tendenza che si sta rafforzando con la nuova generazione di cuochi. Sin dall’inizio, a Schloss Schauenstein, abbiamo lavorato con prodotti locali, ma negli ultimi anni stiamo andando sempre di più alla ricerca di nuovi ingredienti” – ha detto lo chef rivelando – “sono felice di lavorare scampi o capesante e non mi concentro soltanto sulle tipicità svizzere, ma per esempio cerco sempre intorno al ristorante i migliori coltivatori di cipolle o porri, tanto per citare solo i più semplici tra gli ortaggi”.
Infine ha rivelato i prodotti di cui non può fare a meno: “cipolle, pomodori e carciofi. Prodotti semplici, perché non voglio nascondere gli ingredienti”.
