A più di anno dalla terribile esplosione di Parigi, Angela Grignano è tornata in ottima forma. La giovane siciliana rimase coinvolta nell’esplosione provocata da una fuga di gas in una boulangerie della capitale transalpina ed ha rischiato di perdere una gamba. Intervistata da Vieni da me, la giovane ha raccontato quella drammatica mattinata: «Quella mattina ero arrivata in hotel un po’ tardi perché stranamente non avevo voglia di lavorare, era un periodo stressante per me: lavoravo tantissimo e avevo passato il Natale lontana da casa, questa cosa la sentivo parecchio. Non volevo andare a lavorare ma andai comunque, i miei colleghi mi dissero che c’era un italiano che aveva bisogno di aiuto: lui mi migliorò la giornata, abbiamo fatto colazione insieme e ci siamo raccontati a vicenda». Angela Girgnano ha ggiunto: «Ci siamo salutati, erano le 8.30 e mi sono accorta del camion dei pompieri: sono uscito in strada ed ho chiesto ad un mio collega. C’era una fuga di gas, mi sono terrorizzata ma mi hanno detto che era tutto normale. Loro erano convinti che fosse in strada, all’aria aperta, e che non potesse scoppiare. Un secondo prima dell’esplosione ho avvertito la puzza del gas, mi sono coperta il viso con il braccio e poi è avvenuta l’esplosione»
ANGELA GRIGNANO A VIENI DA ME
La giovane ballerina ha poi raccontato: «L’onda d’urto mi ha ferito la gamba, il piede era rimasto attaccato per una striscia di pelle sottile. Quando son caduta per terra, la prima cosa che mi son detta è “L’avevo detto io che scoppiava”. Ho sentito dolore alla gamba appena ho tentato di alzarmi, quando l’ho vista mi son detta di aver perso tutto. Ho urlato un attimo, ho sentito gli altri urlare ed ho pensato che ci fosse qualcuno messo peggio di me. Mi son detta “rimani viva”». «Scene da guerra: macchine ribaltate, detriti ovunque, fumo, rumore, urla e pianti», ha aggiunto Angela Grignano, che ha voluto ringraziare ancora una volta il chirurgo che le ha salvato la gamba: «Prima di entrare in sala operatoria chiese a mia madre: “Di dove siete”. Mamma rispose: “Siciliani”. Lui rispose: “Allora lavoro per la famiglia”. Abbiamo scoperto dopo che la moglie fosse siciliana: lui ed il suo braccio destro hanno fatto un miracolo. L’intervento con scarsa probabilità di riuscita è riuscito al 150%, mi ha ridato la gamba».