Antonia Klugmann si racconta a Le Ragazze su Rai3 dall'infanzia alla passione per la cucina fino al ruolo di giudice a Masterchef
Antonia Klugmann: “Masterchef è stato importante”
La carriera di Antonia Klugmann ha subito una battuta d’arresto nel 2005 quando, in seguito ad un incidente stradale, è stata costretta a fermarsi per un anno. “Sono rimasta a casa per un anno, durante il quale la mia attività è stata coltivare, raccogliere, fare passeggiate, e studiare la botanica – ha raccontato durante un’intervista rilasciata a Vanity Fair – ma in quel periodo ho trovato la chiave giusta per cambiare e subito dopo mi sono buttata con cuore e coraggio nell’avventura della mia vita, come racconto nel mio libro”. Dopo un anno di pausa, la Klugmann con il compagno Romano De Feo ha aperto l’Antico Foledor Conte Lovaria a Pavia di Udine su cui ha detto: “ho ereditato un ristorante che aveva ottenuto una stella Michelin grazie al lavoro di una grande chef donna. Quando l’abbiamo confermata è stato incredibile”. La grande popolarità arriva quando accetta di partecipare come giudice ad un’edizione di Masterchef; un’esperienza importante che la cuoca ha ricordato così: “è stata importante: intanto perché ha permesso di mettermi in discussione, connettendomi con una realtà nuova e più ampia quindi non mi sono assolutamente pentita della scelta. Poi perché uscire per due mesi da quel mondo molto concentrato in cui noi cuochi ci troviamo a vivere, per fare qualcosa di completamente diverso, è stato arricchente. E infine c’è stata la presa di coscienza della donna: per dodici anni sono stata una cuoca che non pensava mai all’apparenza e aveva difficoltà a rivolgersi alla gente. Ora è un’altra storia”.
