Aurora a Roma, ospite di respiro internazionale per il concerto del primo maggio
C’è Aurora ad illuminare il palco romano per il concerto del Primo Maggio, l’evento musicale più atteso dell’anno, promosso da Cgil, Cisl e Uil per i diritti di inclusione e per l’impegno sociale. Ad impreziosire la scaletta artistica di questa lunga giornata, come risputo, c’è appunto la classe 1996 Aurora Aksnes. La cantante norvegese è un ospite di grande caratura per il concerto del primo maggio:giovane e di respiro internazionale, con la musica e il canto nel cuore fin dalla tenera età. Curioso sbriciare nel suo percorso musicale. Aurora infatti impara a suonare il pianoforte da autodidatta e all’età di dieci anni inizia già scrivere canzoni di proprio pugno.
Le prime esibizioni avvengono in ambito scolastico, l’intraprendenza la porta ad auto-pubblicare il singolo Puppet. Quindi il primo accordo con Decca Records, con cui pubblica i brani Awakening e Under Stars. Nel 2015 il singolo di successo Runaway, del quale viene pubblicato anche un videoclip, inserito nell’EP Running with the Wolves. E poi, ancora, Murder Song, il 6 novembre dello stesso anno.
Aurora Aksnes, giovane e di successo, chi è la cantante norvegese ospite al concerto del primo maggio a Roma
Nel 2016 Aurora pubblica il singolo Conqueror, segue l’album in studio d’esordio All My Demons Greeting Me as a Friend. Poi ancora il singolo I Went too Far, con tanto di videoclip diretto dai registi Arni & Kinski e, tra il 2017 e il 2018, la presentazione live di ben undici inediti. Nei due anni successivi la talentuosa artista norvegese pubblica il singolo Exist for Love, che anticipa l’uscita del terzo album di inediti.
Arriviamo quindi al 2022 con A Dangerous Thing e il brano Everything Matters, dove la cantante classe 1996 è affiancata dalla cantautrice francese Pomme. Questa sera ad Aurora Aksens il compito di animare il Concertone del Primo Maggio 2023 con la sua musica ed una voce che ha già lasciato il segno in tutto il mondo.