All’aeroporto di Ciampino, con un C130 dell’Aeronautica Militare coordinato dal Comando vertice interforze e proveniente da Al Arish, è arrivato un primo gruppo di bambini palestinesi feriti nel corso dei bombardamenti. Si tratta di quattordici bimbi (più un adulto) che saranno curati presso ospedali italiani, come annunciato dal Premier Giorgia Meloni. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, alcuni giorni fa aveva reso noto l’avvio dell’operazione spiegando che arriveranno in Italia circa 100 bambini palestinesi con i rispettivi familiari. Il primo gruppo di minori provenienti da Gaza è stato accolto dal ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani.
Quattro bambini di quelli arrivati a Roma sono stati trasferiti all’ospedale Bambino Gesù con i loro accompagnatori, che saranno ospitati nella stessa struttura, come spiega TgCom24. L’adulto ferito è stato invece trasferito all’ospedale San Camillo della Capitale. Il volo proseguirà per Pisa dove sbarcheranno altri sei bambini feriti, tre dei quali saranno poi trasferiti all’ospedale Gaslini di Genova e tre all’ospedale Meyer di Firenze. Tajani ha espresso soddisfazione dopo l’arrivo dei primi bambini da Gaza: “Sono fiero di chi ha contribuito a questa missione. Ho parlato con le famiglie dei bambini, c’è grande apprezzamento e affetto per l’Italia”.
Crosetto: “Continueremo ad aiutare la popolazione civile palestinese”
I bambini palestinesi feriti arrivati in Italia sono giunti a Ciampino partendo dall’Egitto. I minori sono arrivati solamente tre giorni fa attraverso il valico di Rafah: lì sono stati curati e stabilizzati dai sanitari egiziani nelle strutture ospedaliere locali. Successivamente un team sanitario militare del personale della Difesa, con il lavoro del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell’ospedale Gaslini, ha reso possibile il trasferimento in Italia dei primi bambini con i rispettivi accompagnatori. I palestinesi sono arrivati con un velivolo C-130J dell’Aeronautica Militare. Le strutture che li accoglieranno sono il Bambino Gesù, il San Camillo di Roma, il Gaslini di Genova e il Meyer di Firenze.
Gli altri minori feriti arriveranno con un volo successivo e con Nave Vulcano della Marina Militare, che partirà mercoledì 31 gennaio. “Voglio esprimere la mia profonda gratitudine alle istituzioni e ai sanitari egiziani per il loro supporto, che ha reso possibile questa missione umanitaria. Solo con la cooperazione internazionale possiamo affrontare sfide così grandi e garantire la sicurezza delle persone più vulnerabili” ha sottolineato Crosetto. “Il nostro Paese continuerà ad aiutare la popolazione civile palestinese, vittima incolpevole dei terroristi di Hamas. Siamo pronti ad accogliere questi bambini palestinesi e i loro familiari” ha aggiunto ancora il ministro della Difesa.