Barbara Alberti si racconta da Francesca Fialdini
Barbara Alberti si è raccontata a cuore aperto nel corso della puntata finale di Da noi a ruota libera. L’ironia è certamente la massima cifra della scrittrice e opinionista: “mi fa piacere che si sorride anche se la paura è tanta”, ha esordito, “Stiamo in queste condizioni, il pianeta sta andando a fuoco e questi fanno la guerra? E’ pazzesco! Stiamo seduti sulla polveriera e gli diamo un’altra botta. L’idea che non ci siano capi del mondo degni del nome… qui moriamo!”. La Alberti ha poi ribadito l’esigenza di essere chiamata vecchia anziché anziana: “ridateci la dignità di chiamarci vecchi, non è una parolaccia, lo è diventata a causa dell’era consumistica”, ha commentato.
Durante l’intervista Barbara Alberti ha risposto ad una serie di domande della conduttrice: miglior motto dell’estate? “Tutto è concesso, se possiamo. Nel godimento di una serenità”, ha replicato. La migliore compagnia sotto l’ombrellone? “Tante belle idee per la testa”, ha ammesso. Ed ancora: l’amico vero si vede “nel momento del bisogno, del perdono e del segreto, altrimenti non è un’amicizia. Soprattutto l’ultimo è molto importante. L’amicizia è una forma di amore, non si va a letto ma è uguale a tutto il resto”, ha replicato. Per lei invece la seduzione è l’arte “dell’ironia, della sicurezza in se stessi e dell’ascolto”. Infine parlando di amore ha svelato che occorre cercarne uno che “ami e che ti ami, tutto il resto viene da sé”. (Agg. di Emanuela Longo)
Barbara Alberti, chi è la scrittrice e opinionista italiana
Barbara Alberti da sempre è stata una delle icone italiane più spudorate, senza peli sulla lingua e con un impeccabile look. Questo è da sempre il suo cavallo di battaglia, il suo carattere irriverente, pungente ma al tempo stesso sempre elegante le ha permesso di essere sempre al di fuori delle polemiche. Barbara Alberti sostiene con fermezza il diritto di invecchiare, di avere le rughe e anche di essere felici nonostante tutto quello che accade. Da diversi anni esordisce con frasi imprevedibili e polemiche sui clichè della società odierna. Nasce l’11 Aprile del 1943 nella città di Umbertide in Umbria.
Da ragazzina nutre interesse per la scrittura, questo l’ha spinta a scrivere oltre 30 libri e collaborare per diverse sceneggiature. Si innamorerà del produttore Amedeo Pagani nel 1975, per poi dare alla luce il primo figlio Malcolm Pagani, per poi dare alla luce anche una figlia di nome Gloria Samuela Pagani. Attualmente l’opinionista e scrittrice vive a Roma, non ama i social e si definisce “una donna di altri tempi“, continua ad ordinare i libri che le piacciono per telefono.
Barbara Alberti e il rapporto con l’amore
In una delle interviste rilasciate a Gay.it, la scrittrice dichiarò di esser stata schiava di un pensiero durante gli ultimi anni. Ha dichiarato che si innamorava solo degli omosessuali: “Il motivo? Erano diversi. Erano liberi. Erano uomini con un pensiero di rivolta. Oggi siamo più o meno tutto omologati“. Nell’intervista al noto sito web ha dichiarato di aver avuto esperienze “saffiche” infatti trova le donne sessualmente attraenti proprio perchè conoscono il loro corpo meglio di qualsiasi altro uomo.
Al tempo stesso Barbara odia il modo in cui le donne impostino i rapporti in maniera troppo eterosessuale, imponendosi atteggiamenti fuori dal normale. In una delle sue interviste a Radio24 dichiarò di aver amato un giovane, ma purtroppo non era stata all’altezza proprio perchè gli faceva pesare la sua giovane età, ed era troppo orgogliosa per mettersi in gioco con una persona più giovane di lei. Qualche anno dopo i due si rincontrarono, il giovane le disse: “Che peccato, ti ho amato tanto e tu mi hai rovinato la vita con questa storia dell’età”.