Ben Affleck è tornato a parlare dei suoi problemi con l’alcol in una lunga intervista rilasciata ai microfoni de La Stampa. L’attore di Berkeley, protagonista di pellicole come Hollywoodland e Armageddon – Giudizio Finale, è pronto a portare sul grande schermo il suo The way back. Lui interpreta un allenatore di basket alcolista con un matrimonio fallito alle spalle, un personaggio che gli ha dato una grossa mano: «Recitare il ruolo dell’alcolista è un modo per affrontare i miei demoni». Ben Affleck ha aggiunto: «Questo film l’ho trovato terapeutico […] È stata un’esperienza intensa, faccio i conti con problemi che capitano a molti […] La mia esperienza è diversa da quella del personaggio ma a livello profondo è lo stesso senso di fallimento».
BEN AFFLECK E LA DIPENDENZA DALL’ALCOL
Ben Affleck non ha mai nascosto i suoi problemi con la dipendenza da alcol e nella lunga intervista a La Stampa ha raccontato le sue sensazioni nella lotta contro il demone: «Fai due passi avanti, poi ne fai uno indietro. Continui a ripeterti: ’Devo solo superare questo momento difficile’… Non succede, la scienza e l’esperienza ci insegnano che una volta che sei dipendente da qualcosa, non puoi disimparare questa dipendenza». Affleck, che sarà protagonista anche dell’atteso The Last Thing He Wanted di Dee Rees, ha poi parlato del suo futuro e dei suoi prossimi progetti, sia da attore che da regista: «È un processo in evoluzione: quando invecchi pensi al tipo di persona che vuoi essere […] Essere un padre è la cosa più importante per me. Di conseguenza è molto importante essere sobrio, essere onesto, essere umile, trattare le persone con rispetto».