Il bonus per pagare l'affitto nel 2025 (o almeno in parte) è soggetto ai bandi emessi dai singoli Comuni italiani.
Molti Comuni italiani prevedono un bonus per chi prende casa in affitto nel 2025. Purtroppo non si tratta di incentivo statale, bensì di una agevolazione che viene garantita soltanto in base al Comune di appartenenza e dunque residenza/domicilio.
Nonostante il flusso migratorio importante verso le grandi città italiane, vi è una chiara, evidente e oggettiva crisi immobiliare a causa del numero insufficiente di abitazioni destinate a soddisfare la domanda. Un elevato gap tra domanda e offerta comporta inevitabilmente a dei canoni più alti.
Bonus affitto 2025 da Milano a Catanzaro
Il bonus affitto 2025 può essere richiesto in base alle iniziative del Comune in cui si vive. Nel caso di Milano ad esempio, sono state stanziate risorse per poco più di un milione di euro per aiutare i giovani under 35 combattuti tra acquisto e affitto.
I ragazzi sotto i trentacinque anni devono vivere in città da almeno 6 mesi, aver contratto una locazione regolare, avere un ISEE massimo entro 26.000€ e farsi assumere come “primo impiego”.
L’obiettivo è aiutare i ragazzi motivati e ambiziosi a costruirsi un futuro in una città come Milano, sempre più ricca di opportunità e allo stesso tempo potendo affrontare i costi ingenti degli affitti. Per le modalità si attende l’ufficialità del bando a breve.
Aiuti ai neogenitori per gli affitti a Roma
Il bonus affitto 2025 predisposto dal Comune di Roma prevede – rispetto a Milano – un target differente. Il contributo per sostenere il canone di locazione è rivolto ai neogenitori che hanno nel nucleo un figlio con disabilità oppure almeno due figli a loro carico.
I potenziali beneficiari devono presentare un ISEE correttamente aggiornato (massimo di 14mila euro annui) e trasmettere la domanda prima del 28 febbraio di quest’anno. Tuttavia il contributo non può essere più alto del 40% del costo dell’affitto e su un tetto massimo di 1.000€.
Il dubbio di Catanzaro
Anche Catanzaro e alcuni comuni calabresi avrebbero aderito al bonus per gli affitti. Tuttavia dopo l’uscita del bando l’amministrazione comunale ha fatto un retrofront in quanto non sono state ricevute le somme – né dalla Regione Calabria e neppure dal Ministero – da sovvenzionare.
Al momento le famiglie calabresi e di Catanzaro, pur potendo godere del contributo, non riceveranno nessun aiuto economico a causa delle risorse mancanti.
Non dimentichiamo – a parte gli incentivi appena citati – i bonus per l’affitto destinati ai fuorisede, e ai lavoratori che per un impiego sono costretti a trasferirsi lontani almeno 100 chilometri dalla propria residenza.