Le domande per il credito d'imposta in riferimento al bonus carta 2025 possono essere già trasmesse (soltanto online).
Fino alla fine del mese di ottobre 2025 le aziende editrici possono richiedere il bonus carta purché sia affine all’attività d’impresa: stampare e lavorare con periodici e quotidiani.
Naturalmente ci sono diversi requisiti da dover rispettare per ottenere l’agevolazione. La più importante è indubbiamente quella di avere un codice ATECO appropriato (vediamo presto qual è).
Come funziona il bonus carta del 2025?
Come abbiamo accennato, la prima condizione da soddisfare per godere del bonus carta 2025 è il possesso dei codici Ateco corretti. Si tratta nello specifico del 58.12 (classificati come quotidiani) e 58.13 (edizione di periodici e riviste).
Poi è indispensabile che l’impresa abbia residenza fiscale in Italia e che risulti regolarmente iscritta al ROC, dall’acronimo “Registro degli operatori della comunicazione“.
L’incentivo riconosce alla futura azienda editoriale beneficiaria un credito di imposta da poter sfruttare quest’anno ma soltanto in riferimento all’esborso avuto il periodo precedente (nonché durante il 2024).
Vediamo di seguito qual è l’iter corretto per far domanda, i documenti da allegare e le eventuali scadenze da dover rispettare per non perdere l’accredito dell’aiuto fiscale.
Iter di invio della pratica telematica
Per ricevere il credito d’imposta l’impresa del settore editoriale deve allegare all’istanza il codice fiscale del soggetto “fornitore”, inserire le fatture correttamente trasmesse, ed infine apporre la propria firma in formato “digitale” (in tal caso dovrebbe esser predisposta dal legale rappresentante).
L’elenco ufficiale di chi potrà beneficiare del bonus carta verrà stilato e pubblicato direttamente dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editori, che si occuperà anche di inserire gli importi da garantire così da permettere l’ottenimento del credito di imposta direttamente nel Modello F24 (attenzione a rispettare il codice tributo, che è il 6974).
L’invio della domanda dev’essere esclusivamente telematico presso il portale ufficiale e non oltre il 31 ottobre. Ci sono pure i periodi d’invio che partono dalle ore 10:00 del 1° ottobre e prima delle ore 17:00 dell’ultimo giorno del mese in corso.
