Il bonus mamme lavoratrici potrebbe esser potenziato dall'anno prossimo. Nel frattempo è possibile ottenere fino a 480€ entro dicembre.
Il bonus mamme lavoratrici non solo è ancora valido, ma dal prossimo anno – accenna il DPB – potrebbe essere potenziato, anche se al momento non sono ancora noti i dettagli.
L’incentivo dovrebbe beneficiare di aumenti economici, grazie all’intenzione del Governo di reperire più risorse per garantire un aiuto concreto e significativo.
Anticipazioni sul bonus mamme lavoratrici
Il bonus mamme lavoratrici oggi viene erogato in forma una tantum, con un pagamento pari a 480€. L’unico requisito da rispettare è possedere un ISEE inferiore a 40.000€.
Il contributo economico spetta anche nel caso di un mese parziale di lavoro e non necessariamente per un mese completo. Inizialmente il Governo aveva valutato un’erogazione mensile, ma si è poi deciso di procedere con un’unica tranche.

I 480€ risultano completamente esentasse e quindi non concorrono alla formazione del reddito.
Per il prossimo anno – si legge nel Documento Programmatico di Bilancio – potrebbe essere data priorità agli incentivi per le famiglie e alle misure per sostenere la natalità.
Requisiti e domanda
Attualmente l’incentivo è destinato a una platea di madri lavoratrici potenzialmente beneficiarie della misura, includendo non solo chi ha un contratto di lavoro (a tempo determinato o indeterminato), ma anche le autonome e libere professioniste – con l’esclusione delle lavoratrici domestiche.
L’unico vincolo è avere almeno due figli di età inferiore ai 10 anni, pena l’esclusione dal riconoscimento del bonus.
La normativa diventa più flessibile in presenza di tre figli, caso in cui il più piccolo può avere fino a 18 anni (e non più 10).
La regola della decontribuzione
Anche per il prossimo anno è confermato il riconoscimento della decontribuzione fino a 3.000€, valida esclusivamente per le madri con un contratto a tempo indeterminato e tre o più figli a carico.
Come per la maggior parte degli incentivi, sarà necessario presentare domanda telematica tramite autenticazione digitale sul sito ufficiale dell’INPS.
Tra le intenzioni del Governo c’è l’obiettivo di ampliare il bonus per le mamme lavoratrici, portando le risorse complessive fino a 500 milioni di euro (rispetto ai precedenti 300 milioni).
