Finalmente il Governo ha sbloccato i fondi per approvare le domande destinate al bonus psicologo 2025 (per il rimborso dell'anno scorso).
Dopo l’ultima novità dell’INPS, a settembre finalmente il bonus psicologo 2025 sarà sbloccato. Dunque a partire dal 15 del prossimo mese i potenziali beneficiari potranno inviare la domanda.
Dallo scorso 2021 grazie al DL risalente al 30 dicembre, la misura è diventata strutturale, e favorirà i cittadini italiani che soffrono di forte ansia, stress e/o depressione, aiutandoli con un rimborso economico per ogni seduta di psicoterapia.
Bonus psicologo 2025: data di invio della domanda nel 2025
Il bonus psicologo potrà essere finalmente richiesto grazie ai nuovi fondi sbloccati: le domande potranno essere inoltrata dal 15 settembre ed entro massimo il 14 di novembre del 2025.
Le istanze potranno esser inviate attraverso il portale apposito dell’INPS, purché vengano rispettati i requisiti e le modalità previste dal normativa (accesso consentito con CIE dal livello 3 oppure con SPID).
Per chi non avesse familiarità con il web potrà chiamare al numero di telefono 06 164.164 (da cellulare) oppure allo 803.164 da rete fissa.
Poco prima dell’invio sarà l’ente stesso a comunicare i dettagli sia per i futuri beneficiari ma anche per i professionisti.
Requisiti dell’incentivo
Il requisito più importante per poter ottenere l’incentivo per le sedute di psicoterapia è legato all’ISEE. Il contributo dipenderà dunque dal proprio reddito annuo familiare, godendo fino ad un massimo di 1.500€. Grazie alla collaborazione attiva tra il il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il decreto attuato da parte del Ministro della Salute, il 9 agosto di quest’anno è stato siglato il nuovo accordo (pubblicato in Gazzetta Ufficiale), allo scopo abbassare i tempi d’attesa ed estendere la platea di futuri beneficiari Al fine di non essere esclusi dalla misura è indispensabile che il proprio ISEE non superi i 50.000€, e in base alla cifra goduta è possibile pagare un importo specifico per ciascuna seduta dallo psicoterapeuta (purché convenzionato). Se l’INPS approverà la richiesta, genererà un codice che poi il beneficiario dovrà fornire al professionista aderente all’iniziativa. In base al plafond individuale per ciascuna seduta l’importo verrà scalato in modo graduale.