PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,36% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,25%), Azimut (-0,1%), Campari (-1,67%), Diasorin (-0,19%), Juventus (-0,56%), Moncler (-0,2%), Prysmian (-0,54%), Recordati (-0,87%) e Telecom Italia (-1,16%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,11%), Banco Bpm (+3,98%), Bper (+1,15%), Buzzi (+1,22%), Cnh Industrial (+1,29%), Eni (+1,9%), Fca (+1,52%), Ferrari (+1,2%), Fineco (+2,4%), Intesa Sanpaolo (+2,61%), Italgas (+1,94%), Leonardo (+2,53%), Pirelli (+3,28%), Poste Italiane (+2,37%), Saipem (+2,75%), Snam (+2,14%), Stm (+3,18%), Tenaris (+1,65%), Terna (+2,18%), Ubi Banca (+3,89%), Unicredit (+3,05%), Unipol (+2,38%), UnipolSai (+1,38%). Fuori dal listino principale Confinvest chiude con un +9,41%, mentre Banca Intermobiliare cede l’11,43%. Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 223 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,1%), Atlantia (-0,6%), Azimut (-0,1%), Buzzi (-1,2%), Campari (-1,3%), Cnh Industrial (-1,2%), Diasorin (-1,3%), Enel (-0,4%), Exor (-0,4%), Ferragamo (-0,6%), Juventus (-1,7%), Moncler (-1,1%), Nexi (-0,2%), Pirelli (-0,7%), Prysmian (-1,7%), Recordati (-1,2%), Stm (-0,3%), Telecom Italia (-1%) e Tenaris (-0,4%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,5%), Banco Bpm (+2,2%), Bper (+1,2%), Eni (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+1,9%), Italgas (+0,8%), Snam (+1,4%), Terna (+1%), Ubi Banca (+3,4%), Unicredit (+2,3%) e Unipol (+1,3%). Fuori dal listino principale Confinvest sale del 14,5%, mentre Banca Intermobiliare cede il 12,9%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 224 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:55
La Borsa italiana cede lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente A2A (+0,4%), Amplifon (+0,3%), Eni (+0,5%), Snam (+1,4%) e Terna (+0,4%). Tenaris, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,9%), Bper (-1%), Buzzi (-1,8%),Cnh Industrial (-1,4%), Diasorin (-0,9%), Exor (-1%), Fca (-1,3%), Ferragamo (-1,2%), Fineco (-2%), Juventus (-1,1%), Leonardo (-2%), Moncler (-2,8%), Nexi (-0,9%), Pirelli (-1,3%), Prysmian (-1%), Recordati (-0,6%), Saipem (-0,7%), Stm (-1,3%), Telecom Italia (-1,7%) e Unicredit (-1%). Fuori dal listino principale Confinvest sale dell’8,4%, mentre It Way cede il 6,1%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 231 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE LO ZEW TEDESCO
Non mancano i dati macroeconomici rilevanti in questa giornata, nonostante ci troviamo nella settimana di Ferragosto. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione nei Lander tedeschi nel mese di luglio. Alle 10:30 sarà la volta del tasso di disoccupazione nel Regno Unito nel mese di giugno. Alle 11:00 si torna in Germania per l’Indice Zew relativo al mese di agosto. Infine, alle 14:30, dagli Usa, arriverà il dato sull’inflazione di luglio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli a breve termine e di T-bond Usa a un anno.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,3% a 20.263 punti. Sul listino principale Campari è salita del 2,9%. Bene anche Ferrari (+1,3%), Italgas (+1,1%) e Poste Italiane (+1,2%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -3,2%. Male anche Bper (-2,1%), Fineco (-2,3%), Intesa Sanpaolo (-2,1%) e Saipem (-2,4%). Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Atlantia (-1,1%), Azimut (-1,9%), Banco Bpm (-1,4%), Unicredit (-1,4%) e UnipolSai (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 234 punti base.