PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,86% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Hera (-0,12%), Inwit (-0,32%), Italgas (-0,19%), Snam (-0,39%) e Telecom Italia (-0,24%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+2,55%), Azimut (+2,21%), Banco Bpm (+2,84%), Buzzi (+3,18%), Campari (+1,9%), Diasorin (+2,99%), Enel (+2,78%), Exor (+3,24%), Fca (+5,79%), Ferrari (+1,64%), Fineco (+2,39%), Interpump (+1,86%), Intesa Sanpaolo (+1,72%), Pirelli (+2,85%), Poste Italiane (+1,71%), Prysmian (+2,15%), Recordati (+1,61%), Saipem (+1,96%), Stm (+2,83%), Tenaris (+2,01%), Ubi Banca (+2,89%) e Unicredit (+2,26%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 167 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30
La Borsa italiana sale dell’1,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,3%), Amplifon (-0,3%), Hera (-0,9%), Inwit (-0,6%), Snam (-0,4%) e Telecom Italia (-0,6%). Italgas, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,6%), Azimut (+1,4%), Banco Bpm (+2,4%), Buzzi (+4,6%), Campari (+1,5%), Cnh Industrial (+1,9%), Diasorin (+1,5%), Enel (+2,1%), Exor (+2,5%), Fca (+5,3%), Ferrari (+1,5%), Fineco (+1,5%), Generali (+1,7%), Interpump (+2,4%), Intesa Sanpaolo (+1,8%), Leonardo (+1,2%), Pirelli (+1,5%), Poste Italiane (+1,6%), Prysmian (+2,1%), Saipem (+1,3%), Stm (+3%), Tenaris (+1,3%), Ubi Banca (+2,4%) e Unicredit (+2,4%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 170 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana guadagna l’1,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Hera (-0,3%), Inwit (-0,4%) e Moncler (-0,7%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+3,5%), Azimut (+1,4%), Banca Generali (+1,4%), Banca Mediolanum (+1,7%), Banco Bpm (+1,9%), Buzzi (+4,8%), Campari (+1,3%), Diasorin (+1,7%), Enel (+2,2%), Exor (+3,7%), Fca (+4,4%), Ferrari (+1,4%), Fineco (+1,9%), Generali (+1,3%), Interpump (+3,4%), Intesa Sanpaolo (+1,7%), Leonardo (+2%), Pirelli (+1,6%), Poste Italiane (+1,3%), Stm (+3,8%), Telecom Italia (+1,2%), Tenaris (+1,4%), Ubi Banca (+2,2%), Unicredit (+2,4%) e Unipol (+1,5%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 169 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TORNARE SOPRA I 19.500 PUNTI
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Si comincia alle 9:15 con la lettura finale degli indici PMI manifatturiero e dei servizi in Francia relativi al mese di giugno. Gli stessi dati verranno poi diffusi con riferimento alla Germania (ore 9:30), all’Europa (ore 10:00) e alla Gran Bretagna (ore 10:30). Alle 15:45 dagli Usa arriveranno gli Indici Markit PMI manifatturiero e dei servizi di giugno, mentre alle 16:00 sarà la volta delle vendite di case nuove nel mese di maggio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a due anni.
Ieri la Borsa italiana ha chiuso in calo dello 0,71% a 19.478 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Interpump con un +6,2%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+1,9%), Diasorin (+2%), Fca (+1,4%) e Inwit (+3%). Snam e Terna hanno fatto peggio di tutti perdendo il 6,1%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Atlantia (-2%), Italgas (-2,1%), Leonardo (-3%), Mediobanca (-2,9%), Saipem (-2,1%) e Stm (-2,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 173 punti base.