Domani sera la nazionale di Lippi torna in campo per la seconda partita di questa fase di qualificazione ai mondiali del 2010, la quarta gara del girone. Dopo il pareggio con la Bulgaria, l’avversaria sulla carta più ostica, contro il Montenegro il ct potrà contare sull’intera rosa dei convocati. Il tecnico toscano ha infatti annunciato alla vigilia della sfida che i giocatori azzurri «sono tutti recuperabili», acciaccati compresi. Ma già l’allenamento conclusosi pochi minuti prima aveva dato indicazioni incoraggianti. Innanzitutto chiarendo il recupero di Gattuso: il centrocampista del Milan si è allenato regolarmente col gruppo sin dall’inizio. Seduta a porte chiuse al Via Del Mare, lo stadio di Lecce, dopo le due aperte al pubblico a Galatina. L’allenamento inizia a ritmo blando alle 10.30. Alle 11 entra in campo De Rossi. Dopo un breve colloquio con Lippi il romanista comincia a fare giri di campo, da solo. Un paio di minuti dopo ecco sbucare dagli spogliatoi Giuseppe Rossi, che va a fare compagnia a De Rossi. Il centrocampista ha subito una botta alla coscia destra, l’attaccante del Villareal è reduce da un affaticamento muscolare. La partitella vede Gattuso e Aquilani schierati in mezzo, in avanti sulla sinistra c’è Di Natale, che si gioca una maglia con Rossi, e appare in lieve vantaggio. Pepe confermato come pendolo destro del tridente d’attacco. Nella parte finale della partitella Rossi si aggrega ai “titolari”, mentre Perrotta dà il cambio ad Aquilani. C’è tempo anche per un siparietto divertente quando De Rossi fa da arbitro e viene “contestato” per un rigore negato.