E’ stato decisivo nell’ultima partita del Manchester United contro lo Stoke City, ma spesso e volentieri deve scaldare la panchina dei Red Devils a vantaggio di Berbatov. Il futuro di Carlos Tevez a Manchester non è poi così scontato, dal momento che gli inglesi entro il 31 gennaio devono riscattarlo pagando la clausola di 20 milioni di euro, oltre ai 7 di ingaggio al giocatore. Una cifra importante, su cui Ferguson sta attentamente riflettendo. Si spiega così il protrarsi della situazione che riguarda l’attaccante argentino in Premier League.
L’Inter sta monitorando da tempo la posizione contrattuale di Tevez, che se non venisse riscattato dallo United potrebbe firmare con un altro club già a febbraio, grazie alle regole vigenti. Il costo dell’operazione sarebbe oneroso anche per la società di via Durini, che conta di ottenere liquidità con la cessione definitiva di Suazo al miglior offerente. Tevez è un pallino di Mourinho ma è anche sponsorizzato dal clan argentino nerazzurro. Lo stesso giocatore ha spesso dimostrato grande interesse per il calcio italiano e per l’Inter in particolare, dove militano molti dei suoi connazionali. Inoltre, Tevez sarebbe una soluzione più gradita a Moratti rispetto a Drogba: il presidente teme infatti una nuova situazione con il Chelsea in stile Lampard, con relativa perdita di tempo e pugno di mosche in mano. Se Tevez non venisse riscattato dal Manchester United, Moratti è pronto a farsi avanti, accendendo anche sul mercato lo scontro in Champions League tra le due squadre.