CALCIOMERCATO JUVENTUS – Renzo Castagnini, storico capo osservatori della Juventus, è stato protagonista di una bella intervista sulle pagine di Tuttosport. Il massimo esperto di mercato bianconero ha svelato qualche piccolo retroscena riguardante il proprio lavoro: «A parte il sottoscritto – dice Castagnini – abbiamo nove osservatori destinati alla prima squadra. Due sono a disposizione di Ciro Ferrara per seguire i nostri prossimi avversari. Uno è stanziale in Brasile, un altro in Argentina. I restanti cinque ruotano tra l’Italia e l’Europa. Poi ce ne sono altri 22 sguinzagliati su tutti i campi italiani alla ricerca di ragazzini di valore. Vediamo millecento partite circa si guardano anche molti dvd, poi si va direttamente in loco a visionare i giocatori che consideriamo interessanti».
Un Castagnini che sta preparando una missione tutta verdeoro: «In Brasile. Come avete scritto – prosegue il capo osservatori – abbiamo ingaggiato uno scout locale, perché quello è un mercato enorme che può sempre proporre qualcosa di nuovo. A mio avviso, in assoluto, il Sudamerica rimane il terreno di caccia ideale per chi fa il mio lavoro. Certo, in Argentina è più semplice, ruota tutto attorno a Buenos Aires». Infine un giudizio su Dzeko, il giocatore che più esalta il dirigente della Juventus: «Lo conosco da quand’era bambino – dice – quando l’ho rivisto un anno fa in Romania sono rimasto abbagliato. Però vale quanto ho detto prima sul nostro attacco».