Subisce un altro brusco e forse imprevisto stop la trattativa per portare definitivamente a Milano David Beckham. Dalle parole rilasciate oggi dal presidente dell’AEG, società che possiede i Galaxy, mr Tim Leiweke, traspare infatti una completa differenza di visioni fra il club statunitense e il Milan: «Vicini all’accordo con il Milan? Proprio per niente – spiega l’imprenditore alla Gazzetta dello Sport – il Milan due settimane fa ci ha fatto un’offerta ridicola, cui ho risposto di no dopo qualche secondo. Con quella cifra i Galaxy non coprono nemmeno il danno derivante dalla mancata vendita delle maglie. Poi non si è più fatto vivo nessuno. E non ci sono incontri previsti. Mi sono deciso a parlare proprio perché ho letto troppe inesattezze – continua Leiweke – dopo quell’offerta ridicola, il Milan con noi non si è più fatto vivo. Hanno cercato altra gente, dal commissioner della Lega ai rappresentanti di David, ma non noi. Che siamo i proprietari del cartellino…».
MILAN/ Affare Beckham, i Galaxy: «Offerta ridicola!»
L'offerta dei rossoneri di due settimane fa non è nemmeno stata presa in considerazione dagli statunitensi
