«Allegri? Se vuole allenare qui, deve aspettare». Carlo Ancelotti sembra non prendere sul serio le voci che parlano di un possibile arrivo, già per la prossima stagione, di Massimiliano Allegri sulla panchina dei rossoneri. Ma il tecnico di Reggiolo scherza sulla chiusura della trattativa con il Chelsea. «Il 17 marzo ho incontrato il Chelsea? Ma non ero a pranzo con Florentino Perez, futuro presidente del Real Madrid, a Ginevra? Mettetevi d’accordo…». Chiusa la parentesi di mercato il tecnico analizza la delicata sfida di domani contro il Chievo. dice nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di Verona contro il Chievo.
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«Vogliamo tornare in Coppa dei Campioni, il Genoa è quarto e ci vuole arrivare, dobbiamo stare attenti. In questo momento pensiamo ad arrivare tra i primi tre, poi lavoreremo per essere competitivi in Champions League». Per il Chievo Ancelotti prevede che « Maldini non ci sarà. Giocheranno Zambrotta, Senderos, Favalli e Jankulovski. Per centrocampo e attacco devo ancora decidere: la condizione generale è migliorata, abbiamo potuto lavorare durante la settimana». Ipotesi Shevchenko dall’inizio? «Lo vedo più competitivo nel confronto con gli altri», dice Ancelotti, che non vede una questione Ronaldinho. «Per quello che ci riguarda, Ronaldinho rimane anche l’anno prossimo. Poi conta la volontà del giocatore, ma non mi pare sia contraria a quella della società».