Il procuratore di Samuel Etòo, Josep Maria Mesalles, è stato visto entrare nell’ufficio di Rinaldo Ghelfi, vicepresidente e “tesoriere” dei nerazzurri. Si torna quindi a trattare con l’Inter dopo che in mattinata lo staff del giocatore aveva incontrato il Barcellona per una buonuscita (da 5 o 10 milioni) che però i balugrana non hanno concesso.
All’ingresso Mesalles non ha rilasciato alcuna dichiarazione mentre nelle ultime ore si era anche diffusa la voce che il Barcellona sarebbe stato disposto a pagare con 75 milioni cash e senza contropartite il cartellino dello svedese.