JUVENTUS – La Juventus espugna il Tardini ma senza convincere. Finisce 2 a 1 per gli ospiti bianconeri, una squadra che ha tirato in porta una volta e che ha segnato due reti grazie all’aiuto sciagurato di Castellini. Il vero banco di prova per gli 11 in campo ma soprattutto per Ciro Ferrara sarà quindi la gara col Milan in programma domenica sera all’Olimpico.
Una Juventus che dovrà giocarsela senza Trezeguet. L’attaccante francoargentino si è infatti procurato una distorsione alla caviglia destra. Si teme un interessamento anche dei legamenti e qualora la diagnosi dovesse venire confermata, Trezegol dovrà stare fermo almeno un mese.
Al suo posto giocherà Amauri, scelta obbligata, attaccante che sta attraversando un periodo negativo ma che l’anno scorso contro il Milan ha disputato una delle sue migliori gare in bianconero. «Questo successo non cambia nulla – ha spiegato Ferrara a fine gara – il nostro ambiente è così: oggi abbiamo vinto e per tre giorni della mia situazione si parlerà un po’ meno. La preoccupazione è risolvere i problemi che abbiamo partita dopo partita e riportare la Juve a certi livelli. È la continuità che ci vuole. Domenica questa determinazione potrebbe non bastare, ci vuole un miglioramento anche sul piano del gioco».