ROMA SAMPDORIA – La sconfitta dell’Olimpico costa cara ai giallorossi di Claudio Ranieri. La Roma, sconfitta per 2-1 dalla Samp di Cassano e Pazzini, ha dovuto infatti abbandonare il primo posto in classifica che è ora occupato dall’Inter. La gara è stata giocata con grande intensità e ha riservato non poche emozioni: i giallorossi hanno creato tanto in attacco e, tra le tante azioni, hanno subito degli interventi dubbi non sanzionati in alcun modo dal direttore di gara, il signor Damato. Almeno tre gli episodi “incriminati” in area doriana tra i quali un calcio di rigore netto da assegnare ai giallorossi per fallo di mano.
A questo proposito Rosella Sensi, numero 1 della società giallorosa, ha espresso il proprio rammarico all’uscita dallo stadio Olimpico. “Io difficilmente faccio polemica e non voglio destare sospetti, ma non posso che parlare di una conduzione inadeguata per l’importanza della partita e per come è stata: occorrono persone preparate. Dispiace perdere così, l’importante ora è andare avanti e non mollare”.
Secondo Daniele De Rossi "gli arbitri in questo campionato hanno dato un colpo al cerchio e uno alla botte, alla fine non credo che abbiano inciso più di tanto", mentre, in merito alla prestazione di domenica sera, "Abbiamo giocato una buona partita, per un tempo abbiamo dominato. Ma avremmo potuto fare un pochino meglio in fase di contenimento. Il risultato alla fine ci può stare. Certo, dopo una rincorsa così su una squadra strepitosa come l’Inter ci speri…" " Capitan futuro prosegue poi pensando alle prossime partite. "D’ora in poi l’unica squadra che per valori tecnici può fermare i nerazzurri è la Lazio… Loro devono fare i punti e ancora salvarsi. Se ci tieni al tuo lavoro, è in questi casi che si misura la tua professionalità. Certo, loro non aspettano altro che farci piangere".
(mar.fat)