Il Mondiale della verità. Non solo per la Nazionale italiana tanto discussa e chiacchierata. Ma anche per alcuni giocatori in cerca di riscatto, tra questi i due giallorossi Doni e Julio Baptista. Il primo, ex numero 1 tra i pali della Roma, non è certo entusiasta del suo nuovo posto da seconda linea alle spalle di Julio Sergio. Senza poi contare uno stipendio (2,5 milioni di euro) che pesa non poco sulle casse di Trigoria. Un’eventuale partenza di Doni, paventata ormai da mesi, sembra più che probabile al termine del Mondiale. Le squadre che si sono fatte sotto per lui sono Benfica e Galatasaray, mentre l’Arsenal era uscita allo scoperto qualche tempo prima.
Un altro verdeoro, attualmente in Sudafrica con la propria nazionale, è Julio Baptista. Il centravanti ex Real Madrid non sembra avere un futuro a Trigoria dove ormai, con l’arrivo di Adriano, la concorrenza per un posto in attacco è ancora più serrata. Per la Bestia si profila una partenza, molto probabilmente lontano dall’Italia. Interessamenti sono giunti dalla Turchia dove a contenderselo ci sono Galatasaray e Fenerbahce. In più ci sarebbe anche un’ipotesi Premier League, la preferita dal giocatore, che porterebbe al West Ham. Dopo il Mondiale si potrà conoscere il destino del centravanti che, nel frattempo, ha l’occasione di mettersi in mostra nel corso delle partita sudafricane e magari rilanciare le sue quotazioni in ambito internazionale. Sarebbe un doppio vantaggio: per lui e, ovviamente, per la Roma che, con la sua eventuale cessione, potrebbe garantirsi un tesoretto ancor più ricco e utile in vista delle altre operazioni di mercato.